statistiche
La Juventus ha vinto quattro delle ultime sei sfide contro la Roma in Serie A (1 pareggio, 1 sconfitta), mantenendo la porta inviolata nella metà delle sfide di questo parziale, inclusa la gara di andata (1-0, 30 dicembre 2023).
Roma-Juventus 1-1, gol e highlights: Bremer risponde a Lukaku
Finisce in pareggio all'Olimpico, con un gol e un legno per parte. In avvio Vlahovic sfiora il vantaggio, poco dopo Kristensen colpisce la traversa di testa. Al 15' segna Lukaku, alla mezz'ora il pari di Bremer. Nella ripresa Chiesa prende il palo dopo una grande azione personale. Svilar decisivo nel finale, quando salva la Roma in due occasioni. In classifica la Juve resta a -5 dal Milan, la Roma a -4 dal Bologna
Eccole! Roma e Juventus fanno ora il loro ingresso in un Olimpico infuocato
Squadre pronte all'ingresso in campo
ROMA (4-3-3): Svilar; Kristensen, Ndicka, Llorente, Angelino; Cristante, Paredes, Pellegrini; Baldanzi, Lukaku, Dybala. All. De Rossi
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Weah, McKennie, Locatelli, Rabiot, Cambiaso; Vlahovic, Chiesa. All. Allegri
De Rossi spiega come giocheranno Baldanzi e Dybala
Anche De Rossi ha parlato prima della partita: "Europa League e campionato sono due storie e due percorsi diversi, la sconfitta col Leverkusen non cambia nulla nel nostro campionato e dobbiamo resettare. Le 11 partite in meno giocate dalla Juve? Un po' di stanchezza potrebbe esserci, dobbiamo sopperire con gli stimoli ma abbiamo il nostro pubblico che ci sostiene e cambi all'altezza. Baldanzi? Lui e Dybala hanno grandissima tecnica e sanno giocare bene tra le linee, dovranno dare palla e muoversi, perché non hanno la velocità per saltare l'uomo sullo scatto. Non possiamo attaccare la difesa della Juve in modo statico"
Giuntoli, il 5 maggio e il futuro
Il ds della Juventus, Cristiano Giuntoli, ha parlato così prima della partita: "Noi juventini ricordiamo sempre con piacere il 5 maggio". Non si sbilancia poi sui possibili rinnovi futuri (McKennie o Rabiot, ad esempio): "Dopo una grande prima parte di stagione abbiamo fatto un ritorno sottotono ma i ragazzi sono tutti da premiare. Siamo molto uniti e vogliamo raggiungere l'obiettivo che è tornare in Champions. Futuro di Chiesa? Lui intanto è il presente, parleremo con lui e il suo entourage"
Juve, solo 19 punti nel ritorno
Nell'ultima contro il Milan, la Juventus ha mancato di nuovo l'appuntamento con la vittoria, infilando il terzo pareggio di fila e contribuendo a uno dei peggiori gironi di ritorno dei suoi ultimi 20 anni. L'attacco è rimasto ancora a secco e l'ultimo gol su azione risale a oltre un mese e mezzo fa. La Champions è vicina, ma meglio per la squadra di Allegri non abbassare la guardia...
Gli imprescindibili di DDR
Centrocampo intoccabile per De Rossi, che tra campionato ed Europa League non vuole scegliere. Giovedì prossimo il ritorno contro il Bayer Leverkusen, ma alcuni giocatori imprescindibili non possono riposare
All'andata decise Rabiot: il suo futuro
All'andata, dicembre 2023, fu Adrien Rabiot a decidere la sfida con la Roma. L’Inter era prima, la Juventus seconda a -2. Cinque mesi dopo, la sfida ha tutt’altro sapore per la squadra di Allegri.
Il Milan frena ancora
Finita a San Siro tra Milan e Genoa: i rossoneri non sanno più vincere, termina 3-3. Adesso la Juventus punta ad avvicinare in classifica la squadra di Pioli
Sorpresa Baldanzi nel tridente
Due gol finora per Tommaso Baldanzi in questo campionato, entrambi con la maglia dell'Empoli con cui ha giocato fino al mercato di gennaio. Undici le presenze da titolare prima di questa
Le scelte di Allegri
Allegri è senza Yildiz (gastroenterite) e punta sul tandem Vlahovic-Chiesa; Weah confermato sulla fascia destra dopo la gara contro il Milan, a sinistra va Cambiaso (fuori Kostic). Dietro non si cambia: Gatti-Bremer-Danilo
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Weah, McKennie, Locatelli, Rabiot, Cambiaso; Vlahovic, Chiesa. All. Allegri
Le scelte di De Rossi
Novità in attacco per De Rossi, che dopo il ko contro il Bayer Leverkusen lancia Baldanzi nel tridente dal 1’ e fa riposare El Shaarawy. Confermati Dybala e Lukaku a completare il reparto. In difesa cambia tutto: a destra Kristensen e a sinistra Angelino, con Ndicka-Llorente al centro. Non cambia la mediana: Cristante-Paredes-Pellegrini
ROMA (4-3-3): Svilar; Kristensen, Ndicka, Llorente, Angelino; Cristante, Paredes, Pellegrini; Dybala, Lukaku, Zalewski. All. De Rossi
statistiche
La Roma ha vinto l’ultima gara casalinga contro la Juventus in Serie A (1-0, 5 marzo 2023) e negli anni 2000 solo una volta è riuscita a battere la Vecchia Signora due volte consecutive all’Olimpico in campionato, tra il 2015 e il 2017.
statistiche
La Roma non ha mai ripetuto due volte di fila lo stesso risultato nelle ultime otte gare in Serie A (4 vittorie, 3 pareggi, 1 sconfitta), dopo aver vinto cinque delle prime sei partite in campionato sotto la guida di Daniele De Rossi (1P).
statistiche
La Juventus è reduce da tre pareggi consecutivi in Serie A (vs Torino, Cagliari e Milan) ed è dal periodo tra febbraio e marzo 2012 che non chiude in parità quattro partite consecutive in campionato, sotto la guida di Antonio Conte.
statistiche
Considerando solo le sfide tra le prime cinque squadre attualmente in classifica, la Roma è l’unica di queste a non aver raccolto nemmeno un punto, con sette sconfitte in altrettante partite del genere finora affrontate in questo campionato.
statistiche
La Juventus ha guadagnato 1.27 punti di media nel girone di ritorno di questo campionato (19 punti in 15 gare), solo nel 2009/10 (1.16) i bianconeri hanno raccolto meno punti in media in un singolo girone di ritorno in Serie A nell'era dei tre punti a vittoria.
statistiche
La Roma è la squadra che ha segnato più gol negli ultimi 15 minuti in questo campionato (20, incluso uno nell’ultima giornata, decisivo per il 2-2 finale vs Napoli), mentre la Juventus ha realizzato 12 reti in questo frangente di gara, almeno tre in più rispetto a quelli messi a segno dai bianconeri negli altri cinque quarti d’ora di gioco.
statistiche
Paulo Dybala – sette stagioni alla Juventus dal 2015 al 2022, con 293 presenze e 115 gol in tutte le competizioni – è l’unico giocatore della Serie A che nelle ultime due stagioni ha realizzato almeno 25 gol e fornito almeno 15 assist, per un totale di 40 partecipazioni attive in appena 50 presenze in campionato nel periodo.