La Fiorentina ha vinto due delle ultime quattro partite contro il Napoli in Serie A (1 pareggio, 1 sconfitta), tanti successi come nelle precedenti 15 sfide contro la squadra partenopea nella competizione (4 pareggi, 9 sconfitte). In generale, la Viola ha ottenuto 55 vittorie contro il Napoli nel torneo (40 pareggi, 52 sconfitte), solo contro il Bologna (57) la squadra toscana ha ottenuto più successi contro una singola avversaria nella competizione.
Fiorentina-Napoli 2-2, gol e highlights: magie su punizione di Biraghi e Kvara
Al Franchi finisce con un pareggio spettacolare che rimanda l’aritmetica qualificazione in Conference della Fiorentina e tiene accesa una speranza per il Napoli. Azzurri avanti dopo 8’ con Rrahmani, di testa su corner, prima dell’intervallo la Viola la ribalta in 2’: pareggia Biraghi con una fantastica punizione, Nzola fa 2-1 approfittando di un errore di Politano. Nella ripresa ancora una magia su punizione, questa volta di Kvaratskhelia, fissa il 2-2
Pradè: "Finire bene, poi..."
Ha parlato anche il ds della Fiorentina, Pradè: "Ci teniamo a finire la stagione bene davanti al nostro pubblico, poi ci aspetta un impegno con la storia"
Calzona "risponde" a De Laurentiis
Calzona ha parlato prima del match: “Ci serve più attenzione fin dal 1’, regaliamo troppo agli avversari. Salvare la stagione? Abbiamo due partite a disposizione e dobbiamo raccogliere il massimo. Di Lorenzo vorrei sempre averlo per serietà, qualità tecniche e umane, ma è fuori per un attacco di gastroenterite, e sono molto dispiaciuto. De Laurentiis dice che non sarebbe un problema non arrivare in Europa? Se lo dice lui, non sto a sindacare: io ho altri problemi”
Le statistiche dell'ex Cholito
Gara da ex per Simeone (che con la maglia viola segnò una tripletta al Napoli), alla settima gara da titolare.
In corso il riscaldamento al Franchi. Spicca Dodò, che si è tinto i capelli di viola
Nuovi contatti tra Gasperini e Napoli
Per il Napoli Europa a rischio dopo 14 anni. E intanto si guarda al futuro con i nomi di Gasperini, Conte e Pioli per la panchina. Tutti i giocatori sono cedibili per un Napoli che il presidente De Laurentiis rivuole fortissimo come nell'anno dello scudetto
Tutto sull'esonero di Allegri
La gara del Franchi apre la penultima giornata in un venerdì 17 maggio in cui la notizia del giorno è l'esonero di Allegri. Qui tutti i nostri approfondimenti:
Viola in Conference se vincono
Gara decisiva per la Fiorentina, che in caso di vittoria otterrebbe la qualificazione aritmetica alla Conference League per il terzo anno di fila. "Ultima chiamata" per il Napoli, per sperare ancora in un piazzamento in Europa
Le scelte di Italiano
Italiano sceglie la formazione "titolare" che probabilmente vedremo anche in finale di Conference League. Nzola confermato in attacco e preferito a Belotti, che rientrava da un infortunio. A centrocampo torna Bonaventura, anche se non ha ancora i 90' nelle gambe (ma Italiano vuole fargli riprendere il ritmo partita)
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Dodò Milenkovic, Martínez Quarta, Biraghi; Arthur, Bonaventura; Nico Gonzalez, Beltran, Kouamé; Nzola. All. Italiano
Di Lorenzo nemmeno in panchina
Senza Osimhen, Calzona sceglie Simeone come centravanti titolare: vinto il ballottaggio con Raspadori. Completano il tridente Politano e Kvara. Due novità in difesa. Di Lorenzo è out, fermato da un virus intestinale nella notte. Non va nemmeno in panchina e gioca titolare Mazzocchi. Altra sorpresa Ostigard al posto di Juan Jesus
NAPOLI (4-3-3): Meret; Mazzocchi, Rrahmani, Ostigard, Olivera; Anguissa, Lobotka, Cajuste; Politano, Simeone, Kvaratskhelia. All Calzona
Il punto sulla corsa all'Europa
Due punti a separarle in classifica (ma la Fiorentina ha anche una gara in meno), e un sesto posto che per i viola è ancora aritmeticamente possibile. Anche il Napoli può puntare all'Europa, ma non può più sbagliare. Dalla Fiorentina dipende anche la possibilità di avere 9 italiane in Europa nella prossima stagione, condizione che si verificherebbe se i viola vincessero la Conference e arrivassero decimi in campionato
Dopo il successo per 3-1 nel match d’andata dello scorso 8 ottobre, la Fiorentina potrebbe vincere entrambe le sfide stagionali contro il Napoli in Serie A per la prima volta dal 1995/96 con Claudio Ranieri allenatore dei toscani.
Il Napoli ha perso solo una delle ultime 14 trasferte contro la Fiorentina in Serie A (7 vittorie, 6 pareggi); tra le squadre affrontate almeno quattro volte nelle ultime 15 stagioni di massima serie (dal 2009/10), solamente contro il Cagliari (zero in 13 gare esterne) gli Azzurri hanno registrato meno sconfitte fuori casa che contro la Viola nel torneo (una appunto).
La Fiorentina ha vinto tre delle ultime quattro gare di campionato (1 sconfitta), tanti successi come nelle precedenti 14 partite di Serie A (5 pareggi, 6 sconfitte).
Il Napoli non ha vinto nessuna delle ultime cinque partite di Serie A (3 pareggi, 2 sconfitte) e nella competizione non fa peggio dal periodo tra ottobre-dicembre 2019, quando arrivò a quota otto sotto la guida tecnica di Carlo Ancelotti prima e Gennaro Gattuso poi.
Il Napoli subisce gol da 15 incontri di fila in Serie A (ultimo clean sheet nello 0-0 contro la Lazio, il 28 gennaio scorso); l’unica occasione in cui la squadra partenopea ha fatto peggio nella competizione risale al periodo tra agosto 1997 e gennaio 1998 (17 in quel caso, quando sulla panchina azzurra si avvicendarono Bortolo Mutti, Carlo Mazzone e Giovanni Galeone).
Da una parte, solamente il Bayern Monaco (18) ha realizzato più gol di testa della Fiorentina nei maggiori cinque tornei europei 2023/24 (17 come l’Arsenal); dall’altra solamente l’Udinese (14) e il Lecce (13) ne hanno subiti di più del Napoli (12, alla pari del Frosinone) con questo fondamentale in questa Serie A.
Sette delle ultime 12 reti segnate da Nico Gonzalez in Serie A sono arrivate di testa. Dalla sua prima rete con questo fondamentale nella competizione (3 maggio 2023, vs Salernitana) solo Olivier Giroud (otto) ha realizzato più reti in questo modo rispetto all’argentino (sette) nel torneo.
Antonin Barak ha preso parte a quattro degli ultimi cinque gol della Fiorentina in Serie A (un gol e tre assist) dopo che aveva partecipato attivamente a solo una delle precedenti 48 reti realizzate dalla Viola nel torneo in corso (gol vs Frosinone, lo scorso 11 febbraio).
Matteo Politano ha segnato quattro gol contro la Fiorentina in Serie A, solo contro Milan e Genoa (entrambe cinque) ha fatto meglio; tuttavia, non ha realizzato nemmeno una rete nelle ultime cinque sfide ai viola con la maglia del Napoli.