Roma-Venezia 2-1, gol e highlights: la ribaltano Cristante e Pisilli

73' - Altra chance Roma con Dovbyk che controlla, sposta e calcia, palla fuori di poco

71' - La Roma continua a spingere e lo fa da sinistra con Angelino, cross teso e basso, la palla attraversa tutta l'area di rigore, non ci arrivano giocatori della Roma e il Cagliari si salva

64' - Nonostante la supremazia territoriale la Roma non riesce a creare pericoli realli alla difesa del Venezia che tiene botta sotto i tentativi giallorossi

59' - Grandissima uscita di Svilar su Oristanio, il portiere giallorosso salva la Roma

56' - Gol annullato al Cagliari, aveva segnato Haps, ma la posizione di fuorigioco era di Zampano

54' - Roma vicina al pareggio con una bella conclusione a giro di Pellegrini, palla fuori di pochissimo

50' - La Roma riparte riversata nella trequarti del Venezia ma la squadra di Juric non riesce a pungere, la conclusione di Koné si ferma sui guantoni di Joronen

Squadre di nuovo in campo, non ci sono state sostituzioni nell'intervallo

47' - La Roma si salva, prima Ellertsson e poi ancora Pohjanpalo vicini al gol, Mancini salva nei pressi della linea di porta

45' - Due minuti di recupero

37' - Dopo una manciata di minuti di equilibrio e di poche occasioni, la Roma è tornata a spingere con insistenza ma il venezia chiude ogni varco

29' - Il Venezia trova sempre la giocata giusta in transizione, Pohjanpalo riceve un pallone a rimorchio, calcia dal limite ma la palla finisce fuori

26' - Altro contropiede pericolosissimo del Venezia sempre con il solito Oristanio che cede la palla a Pohjanpalo, conclusione dell'attaccante, palla deviata in angolo

24' - Ogni volta che può, il Venezia attacca la Roma, questa volta il cross arriva dalla destra, Oristanio salta di testa e la sua conclusione finisce di poco fuori

20' - Chance per la Roma dagli sviluppi di un angolo calciato da Soulé, Pellegrini di testa sul secondo palo, palla fuori di poco

17' - Ci prova Pellegrini dai 30 metri direttamente su calcio di punizione, goffamente ma in maniera efficace Joronen respinge

15' - Non dovrebbe avere problemi Mancini nel proseguire la gara, al momento eventuali cambi congelati

13' - Piccolo problema fisico per Gianluca Mancini

12' - La Roma ci prova anche con Dovbyk, l'ucraino, leggermente isolato, fa tutto da solo e schiaccia troppo la conclusione che finisce fuori

12' - E' la Roma che continua a fare la partita cercando di riversarsi nella trequarti del Venezia ma la formazione di Di Francesco è sempre potenzialmente pericolosa quando riparte negli spazi

9' - Buonissima azione di Oristanio che riceve sull'out di destra, controlla, si accentra e calcia, ancora una volta Svilar si distende e blocca

6' - La Roma risponde con Soulé che si libera di un avversario e calcia da fuori area, conclusione troppo centrale e parata da Joronen

3' - Prima occasione per il Venezia, conclusione dal limite di Svoboda, Svilar si allunga e devia in angolo

Le squadre stanno facendo il loro ingresso in campo, tra poco l'inno della Serie A

Quasi tutto pronto per Roma-Venezia

"Abbbiamo fiducia in Soulé, è giovane ma siamo convinti che possa fare molto bene. Per noi oggi è una prova importante perché abbiamo giocato giovedì, vogliamo ripetere le prestazioni fatte perché ci sono state cose molto positive. Il Venezia gioca bene e dovremo essere bravi"

"Mi aspetto un'ottima prova da parte della squadra contro una formazione importante. Ogni volta tornare all'Olimpico è sempre bello, qui i tifosi lasciano il segno. Tanti ragazzi sono alla prima esperienza in Serie A, l'approccio non è stato semplice ma stanno crescendo, il lavoro settimanale fa la differenza, questa squadra si allena ad alta intensità e con voglia. Yeboah ha avuto qualche problemino due giorni fa, speriamo di riaverlo presto"

Pre-partita con il concerto di Guè Pequeno al Sinigaglia. Conferme per Fabregas dopo la prima vittoria a Bergamo: davanti c'è Cutrone rifornito da Strefezza, Paz e Fadera. Ancora panchina per Belotti, fiducia a Van Der Brempt. Zanetti sceglie Tengstedt (e non Mosquera), ritrova Suslov e sostituisce lo squalificato Dawidowicz con Daniliuc. Diretta alle 15 sull'app DAZN e su DAZN2, disponibile sul canale 215 del telecomando Sky. CLICCA QUI PER IL LIVE

Di Francesco schiera Ellertsson sulla trequarti con Oristanio alle spalle di Pohjanpalo, riferimento più avanzato. Per il resto formazione ipotizzata alla vigilia confermata

Juric manda in campo dal 1' Soulé. Torna anche Pellegrini nell'undici titolare. Non c'è Dybala. Spazio a El Shaarawy sulla sinistra con Angelino nei tre di difesa

ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Ndicka, Angelino; Celik, Koné, Cristante, El Shaarawy; Pellegrini, Soulé; Dovbyk. All Juric

VENEZIA (3-4-2-1): Joronen; Idzes, Svoboda, Haps; Candela, Nicolussi Caviglia, Busio, Zampano; Ellertsson, Oristanio; Pohjanpalo. All. Di Francesco

Nell’ultima gara contro il Genoa, Eusebio Di Francesco ha tagliato il traguardo delle 300 panchine e delle 100 vittorie da allenatore in Serie A, successi arrivati con sette formazioni differenti, tra cui la Roma (35). Quella giallorossa è l’avversaria che l’attuale tecnico del Venezia ha affrontato più volte nella competizione senza mai vincere (12: 3 pareggi, 9 sconfitte).

La Roma è una delle sole sei squadre contro cui il Venezia ha evitato la sconfitta nella sua precedente partecipazione in Serie A (un successo e un pareggio nel 2021/22). L’ultimo successo giallorosso nella competizione contro gli arancioneroverdi risale al 2 dicembre 2001: 1-0 su gol di Diego Fuser.

Paulo Dybala (124) è vicino a eguagliare Gonzalo Higuaín (125) in terza  posizione tra i migliori marcatori di nazionalità sportiva argentina in Serie A (nelle prime due posizioni ci sono Gabriel Batistuta, 184 e Hernán Crespo, 153). Tuttavia, l’attaccante della Roma è andato a segno solo in una delle ultime sei gare contro avversarie neopromosse in campionato (doppietta contro il Cagliari lo scorso 5 febbraio), dopo che aveva trovato la rete in tutte le tre precedenti.

La Roma ha trovato la rete in ciascuna delle ultime 19 gare di campionato contro il Venezia - i giallorossi sono riusciti a segnare in 20 o più incontri di Serie A consecutivi solo contro tre avversarie nella loro storia nella competizione: contro Bologna (29 tra il 2000 e il 2018), Hellas Verona (22 tra il 1989 e il 2020) e Lecce (21 tra il 2000 e il 2023).

Dopo il successo per 2-1 il 16 marzo 1947, il Venezia non ha trovato la vittoria in nessuna delle successive otto trasferte di Serie A contro la Roma, in cui ha raccolto due pareggi e sei sconfitte.

Joel Pohjanpalo (42+11) è, insieme a Paulo Dybala (26+15) e Olivier Giroud (28+13), uno dei tre giocatori che hanno segnato più di 25 gol e servito più di 10 assist nel corso delle ultime tre stagioni tra Serie A e Serie B. Dopo il centro contro il Genoa, l’attaccante del Venezia può andare a segno in due presenze consecutive in campionato per la prima volta dallo scorso aprile (quattro in quell’occasione).

La Roma ha vinto solo due delle ultime cinque gare casalinghe di Serie A (1 pareggio, 2 sconfitte), dopo che aveva trovato il successo in cinque delle precedenti sei (1 sconfitta); tuttavia, i giallorossi vanno a segno da 23 incontri interni consecutivi nella competizione, la loro serie più lunga a partire da settembre 2017 (striscia che arrivò a 34 in quell’occasione).

Dopo un pareggio e tre ko, il Venezia ha battuto per 2-0 il Genoa nell’ultimo turno di campionato e potrebbe ottenere due successi di fila in Serie A per la prima volta da novembre 2021 (vs Roma anche in quell’occasione e Bologna). In questo caso, si ritroverebbe a vincere almeno due delle prime sei gare di un singolo torneo nel massimo campionato per la prima volta dal 1946/47.

La Roma ha pareggiato tre delle prime cinque gare di questa Serie A e non ottiene almeno quattro pareggi nelle prime sei giornate di un singolo torneo nella competizione dal 1984/85 (cinque in quel caso con Sven-Göran Eriksson in panchina).

Il Venezia è la formazione che ha incassato più reti nel corso dei primi 30 minuti di questo campionato: cinque; dall’altra parte, la Roma è, insieme a Parma e Juventus, una delle tre squadre che non hanno subito alcun gol nello stesso intervallo temporale.