Il lunch match tra Juventus e Cagliari si chiude in parità. Dopo un quarto d'ora i bianconeri passano in vantaggio col rigore trasformato da Vlahovic, poi è lo stesso serbo nella ripresa a divorarsi la doppietta e Marin trova il pari, sempre su rigore, all'88'. Dopo un minuto Conceiçao viene espulso, nel recupero palo di Obert
Viene osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa di Franco Chimenti, presidente della Federgolf
Juventus e Cagliari fanno il loro ingresso sul terreno di gioco: la partita sta per cominciare!
Sarà il fischietto della sezione di Tivoli a dirigere il match. Ecco la terna arbitrale al completo:
Grande momento per Vlahovic che insegue i migliori marcatori del campionato, dall'altra parte cerca un'altra firma Piccoli.
Terzo set decisivo per decidere chi passa il turno tra Sinner e Etcheverry a Shanghai.
Solo tre squadre nella storia hanno chiuso le prime sette partite di Serie A con sette ‘clean sheet’ all’attivo.
La Juve vuole riavvicinarsi al Napoli, il Cagliari cerca punti per allontanarsi dalla zona retrocessione.
Le dichiarazioni di Bonato, ds dei sardi, a pochi minuti dal fischio d'inizio: "Abbiamo avuto un inizio di campionato contraddittorio perché avevamo dei numeri che parlavano di tante occasioni da gol ma i punti erano pochi. La partita negativa con l'Empoli ci ha posto delle domande a cui, durante nel ritiro, abbiamo cercato di trovare delle risposte insieme coi ragazzi. Era fondamentale utilizzare questo periodo per ritrovarci, per fare un appendice del ritiro estivo, perché adesso il gruppo si completa solo nella parte finale del mercato. Le prime risposte sul campo sono state positive, ora abbiamo una gara veramente complicata ma dobbiamo cercare di portare in campo noi stessi, perché il campionato è lungo, difficile e dobbiamo ritrovare tutte le motivazioni per cercare di portare qualcosa a casa da ogni gara".
Il centrocampista francese, infatti, dovrebbe veder ridotta la sua squalifica di 4 anni per doping, tornando potenzialmente a disposizione entro questa stagione.
Le parole di Giuntoli nel pre-partita: "Con McKennie all'inizio avevamo avuto qualche problemino per il rinnovo, poi era stato richiesto da un po' di squadre. Alla fine abbiamo trovato un accordo e siamo contenti sia rimasto. Su Pogba intanto aspettiamo la definitiva del Tas, dopo prenderemo una decisione. È stato un grande giocatore ma è un po' di tempo che è fermo, vedremo. Ci dispiace molto per Bremer, ma anche per tutti noi perché è un grandissimo calciatore. Il mister si dovrà "arrangiare" con altri giocatori, chi prenderà il suo posto farà sicuramente bene e a gennaio vedremo se ci saranno delle opportunità, è ancora presto. Vlahovic è un grande calciatore e ce lo godiamo, stiamo parlando anche col suo entourage e siamo fiduciosi per il futuro. Il mister usa molto i centrocampisti, noi ne abbiamo molti e molto bravi"
Una novità anche nella formazione scelta dall'allenatore dei sardi che propone Augello nei tre dietro all'unica punta Piccoli, con Luvumbo che si accomoda inizialmente in panchina. Zortea e Viola completano il tridente, al centro della difesa giocano Mina e Luperto
Non mancano le sorprese nell'11 scelto dall'allenatore bianconero che sostituisce gli infortunati Bremer e Nico Gonzalez rispettivamente con Gatti e Conceiçao. Nei 4 dietro a Vlahovic, oltre al portoghese, trovano spazio Thuram, Koopmeiners e Mbangula
JUVENTUS (4-1-4-1): Di Gregorio; Savona, Gatti, Kalulu, Cambiaso; Locatelli; Conceiçao, Koopmeiners, Thuram, Mbangula; Vlahovic. All. Thiago Motta
CAGLIARI (4-2-3-1): Scuffet; Zappa, Mina, Luperto, Obert; Makoumbou, Adopo; Zortea, Viola, Augello; Piccoli. All. Nicola
La Juventus ha vinto 12 delle ultime 14 sfide (1 pareggio, 1 sconfitta) di Serie A giocate contro il Cagliari, segnando in questo parziale almeno due gol in 12 gare (tra cui esattemente due reti in tutte le ultime quattro sfide in ordine di tempo).
La Juventus è reduce da sette vittorie casalinghe consecutive contro il Cagliari in Serie A, con ben cinque ‘clean sheet’ nel parziale: tra le squadre presenti nel massimo campionato 2024/25, soltanto contro il Venezia i bianconeri vantano una serie aperta più lunga di vittorie in casa (10 successi interni di fila).
La Juventus torna a disputare un ‘lunch-match’ in Serie A per la prima volta dal 17 marzo 2024 contro il Genoa (0-0): prima di quel pareggio a reti inviolate, la squadra bianconera aveva vinto i sei precedenti incontri di massimo campionato disputati alle 12.30, segnando in tutti almeno due gol.
Per la prima volta nella sua storia in Serie A, la Juventus ha chiuso le prime sei gare di un massimo campionato senza subire alcun gol: i bianconeri vantano quindi 540 minuti di imbattibilità dall’inizio di questo torneo, record nell’era dei tre punti a vittoria e sesto risultato ‘all-time’ in termini di minuti al momento.
Il Cagliari ha trovato il successo a Parma ed è salito a quota cinque punti in classifica: i sardi nel 2023/24 e nel 2021/22 (gli ultimi due tornei disputati nella massima categoria), avevano raccolto appena due punti nei primi sei turni di massimo campionato, non vincendo alcuna partita.
Solo il Bayern Monaco (5.4 a partita) concede meno tiri in media a match della Juventus (6.7) nei maggiori cinque campionati europei 2024/25; i bianconeri sono invece quelli che in media subiscono meno tiri nello specchio (1.3 a gara); bavaresi (10.6 a match) e bianconeri (11) sono anche quelli che nelle maggiori cinque leghe continentali concedono meno tocchi in media agli avversari nella propria area di rigore.
La Juventus è la squadra di questo campionato che conta più sequenze su azione con almeno 10 passaggi: 143, almeno 27 più di qualsiasi altra squadra; i bianconeri vantano anche il maggior possesso palla in questa Serie A (60.8%).