Pareggio senza gol in una partita con poche emozioni. Finisce dopo due vittorie la striscia di successi del Trapani che sale così a 20 punti. Biancoverdi ora a 26, nel prossimo turno al Partenio-Lombardi arriva la capolista Hellas Verona
La squadra di Walter Novellino per allontanarsi dalle ultime posizioni della classifica, quella allenata da Alessandro Calori per allungare la striscia di vittorie consecutive e poter dunque credere ancora alla salvezza. Alla fine la sfida dello Stadio Provinciale tra Trapani e Avellino ha visto le due squadre portare a casa un punto a testa: è 0-0 il risultato finale, nessun gol e poche occasioni in un match piuttosto equilibrato. I campani partono molto forte e dopo pochi secondi sfiorano il vantaggio, i granata rispondono con Citro ma la prima frazione di gioco si chiude senza reti. Nella ripresa, con i biancoverdi che rallentano la corsa, è la formazione di casa ad avere qualche occasione in più. Il Trapani allunga così la sua striscia di risultati utili consecutivi e si porta a quota 20 (a -6 dalla zona playout). 26 invece i punti dell’Avellino; nel prossimo turno i granata faranno visita all’Ascoli, i biancoverdi affronteranno in casa la capolista Hellas Verona.
Primo tempo - L’Avellino e Novellino cercano il quinto risultato utile consecutivo e, come annunciato dall’allenatore nella conferenza stampa della vigilia, sanno che i siciliani stanno bene anche dal punto di vista mentale dopo l’ottimo inizio di 2017. La prima occasione arriva pochi secondi dopo il fischio d’inizio ed è biancoverde: Verde crossa dalla sinistra per Ardemagni ma da pochi passi l’attaccante manca il pallone. Primi minuti in cui sono gli opsiti a spingere e a partire forte prima che al 4’ Citro risponda con un tiro potente che finisce sull’esterno della rete. L’inizio è piuttosto vivace, il Trapani cerca di guadagnare campo ma rischia ancora su un sinistro da posizione ravvicinata di Verde: molto bravo Pigliacelli a rispondere presente. Spinge ancora la squadra di Novellino, alla mezz’ora è sempre Citro su assist di Visconti a provare il tiro ma la palla non inquadra lo specchio. E’ poi Coronado a calciare di potenza dalla distanza sfruttando un corner; nulla di fatto, palla fuori così come quella calciata da Barillà poco dopo. Qualche conclusione ma mai precisa, i primi 45 minuti si chiudono così sullo 0-0.
Secondo tempo - Calori toglie Rossi e inserisce Canotto, il Trapani tocca il primo pallone della ripresa. Proprio il nuovo entrato tenta la botta dai 25 metri ma il suo destro è ancora fuori misura. Nei primi minuti del secondo tempo succede poco o nulla se si esclude un tiro di Laverone che non spaventa Pigliacelli. Tanti gli errori di entrambe le squadre in fase di impostazione, anche maggiori quelli in fase di conclusione: al 65’ Coronado, a tu per tu con Radunovic, non riesce a superare il portiere dell'Avellino che resta in piedi e respinge il pallone; è questa l’occasione più pericolosa della gara per i ragazzi di Calori ma il risultato non si sblocca. I siciliani spingono, ancora Canotto ci prova di destro (Radunovic c’è); l’Avellino abbassa i ritmi e arretra provando a ripartire in contropiede. Nulla da fare nemmeno a 10 minuti dalla fine, quando la punizione conquistata da Ardemagni vede calciare Moretti che però prende la barriera. Il Trapani si butta ancora in avanti ma il tiro di Maracchi - servito da Coronado dopo un’azione personale - viene ribattuto dalla difesa biancoverde. Negli ultimi minuti si gioca davvero poco ma nel primo di recupero concesso Fazio spreca una buona possibilità e calcia in curva col mancino dopo essere entrato bene in area. Finisce così il posticipo della 24a giornata: tra Trapani e Avellino è 0-0.