Colpo Trapani: Coronado-Curiale e Benevento ko
Serie BLa prima gara di giornata finisce 1-0 per il Cittadella, trascinati dal giovane ivoriano classe 1997, al secondo gol in Serie B. La squadra di Venturato supera lo Spezia e torna in piena zona playoff. Risultato inatteso al Vigorito, dopo aver fermato il Bari i ragazzi di Calori si impongono anche sulla quarta in classifica
Cittadella-Spezia 1-0
25' Kouame (C)
La partita si gioca su ritmi molto sostenuti già in avvio. Botta e risposta immediato tra le due squadre, con il Cittadella che si fa avanti per primo: due volte Kouame pericoloso dalle parti di Chichizola a inizio gara. Di Carlo, poco soddisfatto dei suoi, si fa quindi sentire. E la reazione dello Spezia non si fa attendere: all’11’ Piccolo ci prova da lontano, spaventando Alfonso; al 14’ il portiere di casa può solo guardare il colpo di testa di Djokovic, ben servito da Vignali, scorrere di poco alla destra del suo palo. È la squadra di Venturato, però, a trovare meritatamente il vantaggio: al minuto 25, su una situazione confusa nell’area spezzina, proprio Kouame riesce con un diagonale a battere il portiere avversario. Per il giovane classe 1997, tra i migliori in campo, secondo gol in campionato. Sull’onda dell’entusiasmo, il Cittadella non frena il suo impeto: al 30’ Pascali va vicinissimo al raddoppio, ma il suo colpo di testa, nato da un calcio di punizione, finisce sul palo. Non riesce a rispondere la squadra di Di Carlo, in avanti con poche idee sul finale di tempo: unica occasione pericolosa la fortuita traversa colpita da piccolo su un tiro-cross dalla fascia destra. I padroni di casa amministrano e ripartono: 1-0 meritato al 45’.
La ripresa - Lo Spezia parte subito forte nel secondo tempo, probabilmente scosso dalle parole di Di Carlo nello spogliatoio. Ospiti in pressione costante, a caccia dell1-1, con il Cittadella che fatica a riorganizzarsi: Terzi, al 56’, colpisce di testa a pochi passi da Alfonso, ma il pallone termina alto; dieci minuti dopo ci prova Sciaudone dalla distanza, ma il portiere si supera e smanaccia in angolo. Nonostante la pressione dei liguri, comunque, il Cittadella è ben messo in campo e, grazie agli strappi di un Kouame scatenato, tiene in allerta la squadra di Di Carlo. Al 73’ lo Spezia torna alla carica, ancora una volta con Djokovic, sempre pericoloso sulle palle alte: la girata dell’ex Cesena viene bloccata da Alfonso. Un minuto dopo, quarta parata del secondo tempo per il portiere di casa: sul tiro-cross velenoso di Migliore, il classe 1988 si stende coraggiosamente e riesce a respingere. Nei 10’ finali è assalto degli ospiti: all’80’ pericolosissimo Piccolo su punizione, ma la sua palla finisce di poco a lato. Il Cittadella si copre, per cercare di preservare il prezioso vantaggio, e prova a pungere in ripartenza: Iunco all'86' spreca un contropiede potenzialmente letale. A nulla serve lo sforzo finale della squadra di Di Carlo, che non riesce ad agguantare il pareggio e torna a casa senza punti: lo Spezia resta fermo a una sola vittoria in trasferta in stagione; il Cittadella sorride e riconquista un posto in zona playoff.
Benevento-Trapani 1-3
29' rig. Coronado (T), 33' Ceravolo (B), 58' rig. Coronado (T), 93' Curiale (T)
Pareggio dopo 45' - I campani vogliono consolidare il quarto posto mentre i siciliani hanno bisogno di punti pesantissimi per la salvezza. Reduce dalla bella vittoria contro il Bari, Calori sceglie Nizzetto dietro a Coronado e Mancini. Cissé-Ceravolo è invece la coppia lanciata da Marco Baroni. Nei primi minuti di partita sono i siciliani a mantenere il possesso palla mentre la squadra di casa rimane nella propria metà campo; la prima occasione ce l'ha all'11' il Benevento: Ciciretti batte una punizione che però si infrange sulla barriera. Le due squadre ci provano ma senza rendersi troppo pericolose; al 20' è ancora una punizione di Ciciretti - allontanata di testa - a precedere un tentativo di Chibsah; nulla di fatto. Il risultato si sblocca al 29' quando Coronado si guadagna un rigore che lui stesso poco dopo trasforma spiazzando Gori. Passano appena tre minuti e i giallorossi pareggiano: giocata di Ciciretti che fa partire un destro rasoterra su cui arriva Pigliacelli, Ceravolo è però bravo ad arrivare prima di tutti gli altri e a segnare l'1-1. Prima della fine del primo tempo c'è ancora un'occasione per la squadra di casa, da calcio d'angolo ancora Ceravolo stacca e il portiere dei siciliani è bravo a respingere.
Due gol nella ripresa - L'avvio di ripresa è abbastanza equilibrato, le due squadre giocano soprattutto sulla mediana e provano a rendersi pericolose con qualche verticalizzazione. Al 56' poi il Trapani ripassa in vantaggio, ancora su rigore: doppietta di Coronado che è ancora freddo e batte nuovamente il portiere dei campani. Dopo il nuovo svantaggio i giallorossi tentano di reagire con un colpo di testa di Venuti su cui riesce ad intervenire praticamente sulla linea Pagliarulo. Iniziano le prime sostituzioni, al 72' ancora il Benevento si rende pericoloso con Cissè che impegna Pigliacelli al 77'. Baroni tenta poi il tutto per tutto con l'ultimo cambio e la sua squadra cerca così l'assalto finale: ci provano prima Ceravolo poi Ciciretti alla ricerca di Melara, il Trapani però è bravo a difendersi con ordine. Negli ultimi minuti di partita altra grande occasione per il Benevento: Camporese cerca di sfruttare il cross teso di Melara sfiorando il palo lontano; nulla di fatto, però. Così nei minuti di recupero arriva il terzo gol del Trapani: Curiale si trova solo davanti al portiere e riesce a sfruttare un ottimo pallone messo in mezzo da Coronado - grande protagonista della partita. Finisce così 3-1 il Trapani ottiene punti pesantissimi che gli permettono di salire a quota 32 in classifica. Rimane invece fermo a 48 il Benevento.