Il capitano gialloblù ha pubblicato sul proprio profilo Facebook una lettera al presidente sotto la cui gestione è fallito il Parma. Uno sfogo lucido in difesa del club, puntando il dito contro chi lo ha portato alla rovina: "Ti invito ufficialmente allo stadio a vedere la partita così che possiamo ringraziarti di persona"
Alessandro Lucarelli, storico capitano del Parma, si è esposto con una lettera, pubblicata sul proprio profilo Facebook, indirizzata all'ex presidente gialloblù Ghirardi, in vista della sfida tra gli emiliani e il Brescia in programma domenica per la 3^ giornata di Serie B. Ecco il testo del lucido sfogo del giocatore, che ha invitato Ghirardi a presentarsi al match, con un elenco di indicazioni da seguire...
Caro Presidente,
per te domenica sarà sicuramente un derby speciale tra la squadra della tua città e quella a cui hai fatto un gran bene.
Sì, del bene perchè quale tifoso non vorrrebbe vedere la propria squadra fallire a metà campionato, quale tifoso non vorrebbe che la propria squadra venisse sommersa di debiti e derisa da tutta italia, quale tifoso non vorrebbe farsi un bel campionato di serie D e passare dalle sabbie mobili della Lega Pro.
Mi dispiace solo che tu sia andato via presidente, perchè avresti potuto vantarti come piaceva fare a te di aver riportato il "Parma dove gli compete", ma tu non sei così, a te piace fare del bene e scappare cosi da lasciare in tutti un ottimo ricordo.
Per questo motivo ti invito ufficialmente allo stadio a vedere la partita cosi che possiamo ringraziarti di persona.
Se accetti ti chiedo solo una cortesia...vieni in anticipo, perché saremo in tanti.
In prima fila metto i dipendenti che hai lasciato senza lavoro, a seguire i fornitori per ribadirgli che hai saldato tutte le loro spettanze, i tifosi ed una città intera che hai umiliato davanti a tutta Italia ed infine i calciatori lasciati senza contratto.
Un'ultima cosa ti chiedo, se ti avanza un posto in macchina porta con te l'amico di Roma, perché penso sia giusto riconoscere anche a lui la bontà del lavoro svolto....
ma mi raccomando prima di uscire dalla tribuna provate a passare davanti a quel mezzo busto che troverete nell'atrio.... leggete bene il nome magari potrebbe insegnarvi qualcosa.... ma evitate di passare davanti al museo perchè nei 104 anni di storia, nonostante il bene che ci avete fatto voi non ci siete.
La replica di Ghirardi
Non si è fatta attendere la risposta di Ghirardi, che ha voluto replicare attraverso il proprio legale: "Il signor Ghirardi ritiene di essere estraneo alle vicende che hanno portato al fallimento del Parma Calcio e del resto nessuna autorità giudiziaria ha accertato sue responsabilità in merito a tali avvenimenti. A carico del signor Ghirardi pendono indagini e si è in attesa che la giustizia possa fare il suo corso, lontano dal clamore mediatico", ha scritto l'avvocato Sirio D'Amanza, che rappresenta proprio Tommaso Ghirardi.
Ghirardi non sarà presente al Tardini
"Il Tribunale di Bologna unico Giudice ad essere entrato ad oggi nel merito della vicenda – prosegue il legale - ha rigettato la quasi totalità degli addebiti mossi avverso il consiglio di amministrazione del Parma Calcio all'epoca in carica, datando la perdita della continuità aziendale al novembre 2014. Si tratta di pochi mesi prima del fallimento sopraggiunto quando il club era stato acquistato da Rezart Taci con l'impegno - non rispettato - di sostenere la squadra. Il Signor Ghirardi ritiene che la responsabilità esclusiva del crack del Parma Calcio sia da ascrivere proprio a Rezart Taci nei cui confronti ha per tale ragione instaurato un giudizio presso il Tribunale di Milano, ad oggi pendente. Quanto infine all'invito di Alessandro Lucarelli di andare domenica allo stadio Tardini in occasione di Parma-Brescia, il signor Ghirardi non può che declinarlo, esprimendo l'amara constatazione di essere destinatario di un tentativo di linciaggio mediatico che considera vile e inutile".