Empoli, Caputo-Donnarumma: "Che intesa, ma si può ancora migliorare. Sogniamo la Serie A..."

Serie B
Caputo e Donnarumma, i due attaccanti che stanno facendo sognare Empoli (fonte sito Empoli)

Già 13 gol in due, Caputo e Donnarumma formano la miglior coppia del campionato di Serie B: "Che intesa, ma possiamo ancora migliorare. Ora sogniamo la Serie A"

Ciccio Caputo e Alfredo Donnarumma, la coppia del gol che fa sognare Empoli. Già 13 gol segnati in due, otto per il primo e cinque per il secondo che ha siglato anche una delle tre reti che hanno permesso agli azzurri di vincere a Chiavari contro l'Entella e di acciuffare il primo posto in classifica in solitaria. Dopo una combinazione proprio con Caputo, a testimonianza della grande intesa tra i due. "Io faccio sempre la prima punta, cerchiamo sempre di giocare, ci muoviamo insieme, facciamo i contro movimenti. E poi stima e rispetto sono importanti", ha dichiarato Caputo a La Gazzetta dello Sport. “Io vengo più incontro, non faccio l’esterno. Ci completiamo bene. E’ stato tutto facile subito perché se hai a che fare con gente forte tutto diventa più semplice. E la nostra intesa può migliorare, in un campionato difficile e molto lungo", aggiunge Donnarumma. Intesa dentro e fuori dal campo: "La birra la porto sempre io. Che la produco, inserendoci pure il pane della mia Altamura. Si chiama Birra Pagnotta", racconta Ciccio Caputo,

"Sogniamo la Serie A"

Ed ora i due cullano il sogno Serie A, da conquistare proprio con l'Empoli di Vivarini: "Feci un gol col Cesena, sarebbe bello tornarci", spiega Caputo. Donnarumma, invece, non ci ha mai giocato:"Io lo vedo come un campionato di un altro livello, è il sogno, cercherò di arrivarci". Importanti, nella carriera di un calciatore, sono anche gli allenatori. Caputo ha avuto, tra i tanti, anche Antonio Conte: "L’ho avuto due volte, Bari e Siena. Mi ha insegnato a non mollare mai e mi ha fatto capire che il lavoro paga", racconta l'attaccante. Mentre Donnarumma è un fedelissimo di Vivarini, che lo ha voluto fortemente anche ad Empoli: "Non lascia nulla al caso, la sua idea la porta avanti. Vuole giocare la palla, e cerca sempre di far giocare la squadra. Cura i particolari, a me ha dato tanto".