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Zamparini, lettera alla Federcalcio macedone: "Non convocate Nestorovski"

Serie B
Maurizio Zamparini, presidente del Palermo

Il presidente rosanero scrive a Gjorgjioski: "Non convocate Nestorosvki per la Norvegia, deve giocare in campionato". Poi la richiesta di intervento a Tavecchio: "Denunciamo questa situazione paradossale, tolta regolarità alla competizione"

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Una scelta ponderata, per cercare di tutelare la propria stagione. Il Palermo si attiva per tenere in squadra Ilija Nestorovski anche durante la prossima sosta delle nazionali, quando l’attaccante sarà chiamato a scendere in campo per l’amichevole contro la Norvegia. La Serie B, come noto, però non si fermerà, per questo motivo il presidente rosanero, Maurizio Zamparini, ha inviato una lettera alla Federcalcio macedone per spiegare la situazione: “Carissimo Presidente Gjorgjioski, mi rivolgo direttamente a lei per chiedere cortesemente di non convocare per la vostra gara amichevole contro la Norvegia il giocatore Ilija Nestorovski, dato l'impegno importante del giocatore per la nostra partita di campionato”, ha spiegato il patron. “So benissimo che è nel vostro diritto convocare il giocatore, ma purtroppo la nostra Federazione non ferma il campionato di Serie B in concomitanza con le partite delle Nazionali, provocando gravi danni alle Società come il Palermo che hanno in organico diversi Nazionali. Le sarò personalmente molto riconoscente se potrà accogliere la mia richiesta ritenendo questa una sua cortesia. Spero di poterla incontrare presto invitandola a Palermo in occasione di una partita con i suoi Nazionali Nestorovski e Trajkovski. Le porgo i miei personali saluti e quelli della Città di Palermo”.

Il Palermo si oppone: "Campionato falsato"

Alla lettera, pubblicata sul sito ufficiale del club, ha fatto seguito una nota di critica nei confronti di Lega B e FIGC relativamente all’argomento sosta nazionali: “Intendiamo denunciare una situazione paradossale in cui alcuni giocatori vengono sottratti dalla disponibilità per le partite di campionato del Palermo Calcio non soltanto per gare valide per competizioni ufficiali delle varie Nazionali ma anche per amichevoli organizzate in autonomia dalle singole Federazioni”, si legge. “È chiara l’anomalia di lasciare nelle mani di singole Federazioni la possibilità di organizzare gare amichevoli in concomitanza di gare di campionato della nostra Serie B che, guarda caso, non ferma il campionato come avviene in Gran Bretagna, Francia, Germania e altre Nazioni, danneggiando in maniera grave il Palermo Calcio e togliendo regolarità al campionato. Lotteremo con ogni mezzo per ottenere giustizia secondo le regole di etica sportiva, calpestate in maniera gravissima dall'atteggiamento della Lega B che ha dato, senza poteri, giudizio negativo sullo slittamento da noi indicato di alcune gare, e della FIGC, che in assordante silenzio non tutela le regolarità del campionato e che a suo tempo ha avvallato un’ingiusta decisione di parte quando la Lega B ha a suo tempo preso la decisione di non fermare il campionato. Chiederemo alle autorità giuridiche europee competenti il rispetto delle regole che impediscano di danneggiare alcuni club in favore di altri. Attualmente non vengono tutelati diritti sportivi ma la furbizia: parola che non ha nulla a che vedere con lo sport. Con le attuali normative basterebbe che venisse sollecitata una singola Federazione straniera ad organizzare amichevoli in concomitanza delle gare di campionato arrecando danni gravissimi alla regolarità dello stesso. Chiediamo in primis al nostro Presidente FIGC Carlo Tavecchio di intervenire”.