Bari, Galano: "Qui mi sento davvero importante"
Serie BCristian Galano ha parlato del suo splendido avvio di campionato, caratterizzato da ben nove gol segnati in sole otto presente: "Non immaginavo di segnare tanto in un arco di tempo così breve"
Un avvio di stagione da incorniciare, i nove gol in otto presenze stanno lì a sottolinearlo. Cristian Galano è il vero uomo in più di questo Bari, la vera sorpresa di una squadra che ha voglia di stupire. Pur non essendo un attaccante di razza, il fiuto del gol non gli manca affatto, per questo motivo il tenace Cristian si è messo in testa di impensierire i suoi avversari della classifica marcatori, comandata adesso dall’amico Caputo: "Il mio amico Ciccio è un frequentatore abituale della classifica dei bomber – le parole di Galano alla Gazzetta dello Sport - la vera sorpresa sono io. Non immaginavo di segnare tanto in un arco di tempo così breve. Vorrei continuare così, non fermarmi più. Fare i gol che occorrono per raggiungere qualcosa di importante con il Bari".
Legame forte con il Bari
Cristian Galano poi si sofferma sul suo legame con il Bari e la città, sottolineando di trovarsi completamente a suo agio con la maglia biancorossa addosso: "Sto bene, mi riesce tutto, anche le cose più difficili. Ho anche fatto due gol di testa. Il mister, poi, mi lascia libero di agire sul fronte offensivo. Intanto mi sento un uomo importante del mio Bari. La società che mi ha cresciuto, in cui ho voluto tornare dopo l’esperienza di Vicenza. Perché mi sentivo più completo, maturo. I fatti mi stanno dando ragione. Ma, oltre a me, in questo Bari ci sono tanti uomini che possono rivelarsi determinanti. Anche per questo, mi diverto di più. Mi sarebbe piaciuto essere allenato da Zeman, con lui gli attaccanti vanno a nozze. E ci siamo anche sfiorati. Tre anni fa prima di passare al Vicenza, pare che Zeman mi volesse a Cagliari. Va bene lo stesso, ora però sogno di batterlo. Dobbiamo dare continuità, magari allungare in classifica".