Avellino, Falasco: "Metteremo in difficoltà il Palermo"

Serie B
Il giocatore dell'Avellino Falasco, foto Instagram Falasco
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Il giocatore dell'Avellino è già concentrato sulla prossima sfida che vedrà impegnati i 'Lupi' contro il Palermo, reduce dal ko interno subito contro il Cittadella

Il pareggio di Frosinone che fa sorridere, l’infortunio di Lasik che invece amareggia e strappa una smorfia di disappunto. E’ strana l’aria che si respira in casa Avellino a pochi giorni dal match con gli uomini di Longo, al risultato positivo ottenuto sul campo di una big fa da contraltare il dispiacere per il guaio occorso al giocatore slovacco, che resterà a lungo lontano dai campi di gioco. Non c’è tempo però per fermarsi a pensare, l’Avellino infatti nel prossimo turno sarà impegnato contro il Palermo in un match davvero complicato da affrontare. Nicola Falasco si concentra sulla sfida con i rosanero, non prima però di aver lanciato un pensiero a Lasik: "Non era facile ottenere un risultato positivo a Frosinone, un obiettivo che non riuscirà a molti. Abbiamo subito il contraccolpo dell'infortunio a Lasik, ma avremmo anche potuto vincere. Ne approfitto per fargli un grosso in bocca al lupo. Ora ci aspetta il Palermo, che troverà un Avellino umile ma in grado di metterli in difficoltà. Li stiamo studiando per bene e credo che possano sussistere i presupposti per disputare una buona prestazione".

Sfida al Palermo

Messo alle spalle il risultato positivo ottenuto contro il Frosinone, l’Avellino adesso si concentra sul match con il Palermo, reduce dal pesante ko subito in casa contro il Cittadella: "E' una squadra che ha calciatori forti ed esperti, magari sulle loro prestazioni potrebbero influire i risvolti societariZamparini ha detto che vinceranno ad Avellino? Le sue parole ci caricano, il Palermo faticherà contro questo Avellino. Per quanto riguarda poi le mie prestazione, posso dire che ho fatto fatica a entrare in condizione, soprattutto nel corso del ritiro non ero al top, quindi il mister mi ha tenuto fuori dai titolari. Devo dire giustamenteOra sono in ripresa, mi sento bene, sia mentalmente, sia fisicamente e nel 3-5-2 posso dire la mia. Adattarmi a interno di centrocampo? Perché no, gioco dove vuole il mister".