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Cremonese, Tesser: "Mugugni dopo il pari di Ascoli? Non siamo il Real Madrid, pensiamo a salvarci"

Serie B

Alla vigilia del match contro lo Spezia, Attilio Tesser ha parlato in conferenza stampa: "Frose avremmo potuto ottenere qualche punto in più, ma abbiamo sempre creato. Lo Spezia? Squadra esperta, con un attacco da Serie A"

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Due punti ottenuti nelle due trasferte contro Salernitana e Ascoli, per la Cremonese adesso è tempo di tornare a giocare allo "Zini". Ad attenderla ci sarà lo Spezia, reduce dalla bella vittoria ottenuta contro il Pescara e a caccia della prima vittoria esterna. Attilio Tesser, allenatore grigiorosso, ha presentato il match in conferenza stampa dal Centro Sportivo Giovanni Arvedi: "Mugugni e commenti dopo il pareggio di Ascoli? Non sento niente e non leggo niente, quindi non mi dà fastidio niente. So solo che bisogna essere realisti e avere equilibrio. Sento soltanto il rumore dello stadio quando entro allo Zini, per merito dell'amore dei tifosi. Se qualcuno pensa che siamo il Real Madrid ha sbagliato strada. Forse avremmo potuto ottenere qualche punto in più, abbiamo creato tanto ma senza concretizzare. L'atteggiamento giusto? Quello di voler fare sempre la partita e stare attenti a quei particolari che decidono le gare: non ne esistono di facili, in questa Serie B. Basta leggere l'attacco dello Spezia per capirlo, hanno giocato tutti in Serie A. Sono una squadra esperta. Il nostro obiettivo? La salvezza cercando di dare soddisfazioni alla proprietà e alla città".

Le scelte di formazione

Tesser poi scioglie alcuni dubbi sulla formazione: "Domani gioca Garcia Tena. Marconi? Mi ha comunque sempre soddisfatto. Castrovilli ha tanta qualità e potenza di gamba, è un po' acciaccato ma a disposizione: lui può fare anche l'interno se vogliamo spingere in alcune situazioni, troverà il suo spazio. Pesce ha recuperato e verrà convocato, così come Paulinho che rientrerà. Claiton invece non ce la fa dopo lo scontro di Ascoli. Ma al di là dei singoli, dobbiamo avere il giusto temperamento. Se la gente viene allo stadio vuol dire che sono contenti, apprezzano il nostro lavoro. Il mercato? Finora sono state dette solo chiacchiere, pensiamo a giocare: la quota salvezza si sta alzando, probabilmente sarà la più alta degli ultimi anni".