Bari, c'è l'Empoli. Grosso: "Vogliamo fare gioire i tifosi"
Serie BL'allenatore biancorosso alla viglia del match contro l'Empoli: "Possiamo metterli in difficoltà, non vediamo l'ora di sbloccarci contro una big". Su Anderson: "Ha grandissimi margini di crescità, è un nostro patrimonio"
Quella con l’Empoli può essere una sfida chiave del campionato per il Bari. Un banco di prova importante per Fabio Grosso e la sua squadra, a caccia della prima vittoria del 2018 dopo il pareggio per 1-1 contro il Cesena. Nella consueta conferenza stampa della vigilia, l’allenatore biancorosso ha parlato della gara con i toscani: “Ci aspettano partite importanti - ha esordito - Dobbiamo pensare una gara alla volta. L'Empoli è una squadra forte, si tratta di un ostacolo impegnativo, ma noi vogliamo continuare il nostro percorso e vogliamo dare continuità ai risultati positivi che stiamo avendo nell’ultimo periodo. Abbiamo tutte le potenzialità per metterli in difficoltà, vogliamo regalare una gioia ai tifosi”. Bari in difficoltà contro le big: “Finora non siamo stati capaci di vincere contro questo tipo di squadre. Adesso non vediamo l'ora di poterci riuscire sapendo che sarà difficile ma abbiamo le possibilità di fare una grande gara. Con il cambio in panchina, prima erano abituati ad attaccare la profondità con le due punte. Adesso hanno cambiato sistema di gioco e tendono a fare più possesso”.
"Kozak ha grandi potenzialità, Anderson un nostro patrimonio"
Grosso ha fatto anche il punto su quelli che sono gli indisponibili e sulla forma fisica degli attaccanti: “Quando giochiamo con tre punte, alternative a Galano e Improta non ce ne sono. E quindi Floro e Cissè possono fare gli esterni. Abbiamo attaccanti forti che non sono riusciti a sbloccarsi come è nelle loro corse. Kozak - ha continuato - non giocava da tanto, ma ha potenzialità grandissime. In passato è stato sfortunato. Spero che un pizzico di fortuna adesso possa aiutarlo. Nenè? Sarà fuori per un paio di settimane. Busellato e Kozak hanno avuto qualche problema ma oggi si sono allenati regolarmente. Non saranno della partita, oltre Nenè, anche Cassani, Morleo e Salzano”. Sul finale anche una battuta su Anderson, al centro di alcune questioni di mercato: “Ha potenzialità enormi, che gli permettono di occupare diverse zone del campo. È un ragazzo del 95', ha grandi mezzi tecnici e fisici ma soprattutto voglia di essere protagonista. Evidente che, vista la giovane età, deve ancora esplodere e maturare. Sono contento di quello che sta facendo, su di lui si sono accesi i riflettori. Potenzialmente è un grande patrimonio del Bari. Sicuramente questo mese non lo aiuta ad avere la serenità giusta per fare quello che ha sempre fatto”, ha concluso.