Bari, Sogliano: "Dobbiamo credere in questa squadra. Il mercato..."

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Il ds del Bari traccia un bilancio della prima parte di stagione e del mercato appena conclusosi, senza particolari sussulti: "Per Memushaj non c'erano le condizioni e abbiamo preferito non prendere un centrocampista tanto per prenderlo. Grosso? Ha fatto un buon lavoro"

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Una conferenza stampa per tracciare un primo bilancio, seppur parziale, della stagione e per spiegare le strategie di mercato applicate nella sessione appena conclusasi. Sean Sogliano, direttore sportivo del Bari, ha parlato questa mattina dalla sala stampa dello Stadio San Nicola: "In questo mercato dovevamo risolvere due situazioni, cioè quelle di Greco e Martinho, e lo abbiamo fatto. E poi dovevamo seguire alcune piste legate ad alcuni giovani in un'ottica di un investimento sportivo economico. Memushaj? Era il nostr obiettivo primario - confessa Sogliano - ma non c'erano le condizioni. Il Benevento voleva procedere solo con una cessione a titolo definitivo per un milione di euro: non potevamo farlo e non era giusto. Quindi abbiamo preferito non prendere un centrocampista tanto per prendere".

"Crediamo in questa squadra. Grosso..."

Sogliano ha poi analizzato il momento, in campo, del Bari: "Dobbiamo credere in questa squadra - ha sottolineato - che dopo ventuno partite era terza in classifica, cercando di ripeterci nel girone di ritorno e migliorare i difetti che abbiamo e che sono venuti fuori. Certo, la partita con l'Empoli è stata molto brutta, ma non è possibile che in così poco tempo si cambi l’opinione sul Bari. Il nostro obiettivo? Restano i playoff e cercheremo di raggiungerli. Ma senza particolari ossessioni, a cominciare dalla partita contro il Venezia da affrontare con il coltello fra i denti". Sogliano poi difende Grosso e allontana qualsiasi voce sul suo futuro: "Fino ad adesso Grosso ha fatto un buon lavoro, deve migliorare ma è così per tutti gli allenatori giovani. Sorrido se penso che fino a 15 giorni fa si parlava di un allenatore capace ed ora di un possibile suo esonero: questo è soltanto un momento, passerà. Mancano tante partite, dobbiamo rialzare la testa"