Maurizio Zamparini dopo la sconfitta del Palermo contro il Foggia: "Abbiamo perso la bussola, non siamo più la squadra del girone d'andata. Contento per il ritorno dei tifosi allo stadio, dispiaciuto per il risultato. Presto parlerò con la squadra"
Altra sconfitta per il Palermo, questa volta in casa contro il Foggia. Inutile il rigore di Nestorovski per il vantaggio rosanero, punteggio poi ribaltato da Duhamel e Kragl dopo l'espulsione di Coronado. Palermo ora terzo, a -3 dalla coppia di testa Empoli-Frosinone. Questo il pensiero di Maurizio Zamparini dopo la sconfitta del Barbera: "E' stata una bruttissima sconfitta purtroppo, perché una squadra che vuole andare in Serie A non può perdere da situazione di vantaggio ad un quarto d'ora dalla fine - ha dichiarato al sito ufficiale della società - Abbiamo perso la bussola, quest'atteggiamento non è da grande squadra. Non mi preoccupa la distanza dalla vetta, ma la condizione psicofisica della squadra che non si è ripresa dalle ferie di Natale. Non è la squadra che abbiamo visto nel girone d'andata. Sono contento che i tifosi siano tornati allo stadio, ma anche dispiaciuto che sia arrivata una sconfitta".
"Presto parlerò con la squadra"
E ora Maurizio Zamparini vuole intervenire per dare una scossa: "Presto sarò con la squadra per qualche ora, faremo il punto della situazione per cercare di ritrovare il bandolo della matassa che abbiamo perso – prosegue - Abbiamo la necessità di vincere non solo a Perugia, ma anche con Pro Vercelli e Ascoli se vogliamo andare in Serie A. Altrimenti non andiamo da nessuna parte. Nestorovski? Contento per lui, è stato anche sfortunato in occasione del gol sbagliato. Loro hanno fatto due eurogol, noi abbiamo fallito il 2-2 a porta vuota colpendo un palo. Nelle giornate storte succede anche questo, poi su Coronado l'arbitro si è inventato un rosso inesistente".