Cittadella, Scaglia: "Basterebbe un risultato positivo in casa per riaccendere la scintilla"

Serie B
strizzolo

Il difensore del Cittadella ha parlato della difficile situazione che si è venuta a creare al Tombolato, dove la freddezza del pubblico condiziona negativamente le prestazioni della squadra

Il pesante ko subito al Tombolato nell’ultimo incontro contro il Novara ha reso ancora più difficile l’ambiente in casa Cittadella, dove i giocatori continuano ad avvertire la freddezza del pubblico di casa durante le partite casalinghe. Una situazione complicata da gestire, che condiziona negativamente le prestazioni dei giocatori di Venturato, come sottolineato da Filippo Scaglia in una recente intervista: "Penso che a livello inconscio ormai abbiamo creato qualcosa di mentale che ci fa dire alla prima difficoltà che incontriamo in casa “Ecco, adesso perdiamo anche questa". Penso che basterebbe un risultato, un qualcosa che ci dia la scintilla e che ci permette di giocare in casa con la stessa leggerezza con cui lo giochiamo in trasferta. Questo si vede anche nelle occasioni da gol, che fuori casa concretizziamo e che in casa sbagliamo. Però voglio anche dire che continuare a parlare di questo salto di qualità che dobbiamo fare non ci aiuta a vivere tutta questa situazione al meglio. Così come di certo non ci aiutano certi mugugni che si sentono in casa. Mi sembra infatti eccessivo che al primo passaggio indietro si senta mormorare in tribuna. Le critiche ci stanno, siamo i primi ad essere consapevoli di dover migliorare, ma abbiamo sempre cercato di dare il nostro meglio e sentire muguni e insulti non fa bene. Chiaro che mi riferisco ad una piccola fetta di pubblico, che peraltro paga il biglietto e ha il diritto di esprimersi, ma ormai sono qui da molti anni e abbiamo vissuto stagioni dove non si è vinto per tre mesi e nessuno diceva nulla. Però Cittadella è una realtà talmente bella che mi sembra inutile dover alzare i toni in questo modo".

Parla Iori

Sulla stessa lunghezza d’onda anche capitan Iori, convinto come le cose debbano cambiare soprattutto in casa: "Dovremo volare sulle ali dell’entusiasmo in questo momento, invece, noi per primi, ci portiamo dietro una certa pesantezza, soprattutto in casa. Penso capiti perchè vogliamo rimanere nelle posizioni alte di classifica e sappiamo che per fare ciò dobbiamo vincere anche le partite complicate. Evidentemente abbiamo dei limiti. Ma se guardiamo alla classifica, siamo quarti e assieme a squadre che hanno speso molto più di noi. Per questo non mi sembra il caso di fare grossi drammi".