Ternana-Bari, De Canio: "Voglio una squadra coraggiosa"
Serie BL'analisi dell'allenatore degli umbri dopo la sconfitta: "Ho avuto un confronto con il patron Bandecchi ieri e sono ancora più convinto di essere nel posto giusto e di avere a che fare con molte persone per bene"
Altro giro, altra sconfitta per la Ternana. Sempre più all'ultimo posto in classifica. Dopo l'addio di Pochesci e il ritorno di Mariani in Primavera, il patron Bandecchi e la dirigenza hanno scelto Gigi De Canio come prossimo allenatore degli umbri. Col Bari è arrivata la sconfitta, ma De Canio è convinto di poter far bene e di poter risollevare la Ternana. Le sue parole.
"Sono nel posto giusto"
"Ho avuto un confronto con il patron Bandecchi e sono ancora più convinto di essere nel posto giusto e di avere a che fare con persone per bene. Si può sbagliare all'inizio, ma ho la massima fiducia. La sostituzione di Angiulli? Avevo bisogno di maggiore fisicità con Varone. In questo momento c'è anche un blocco psicologico e i giocatori hanno paura di sbagliare i passaggi, ho detto di avere più coraggio. Non c'è stato il tempo di assimilare alcuni concetti". De Canio prosegue: "Il Bari è una squadra molto forte - ammette - una sconfitta oggi ci sta, vanno dati i giusti meriti all'avversario. Questa squadra però non è andata mai allo sbando, sempre ben equilibrata in campo. Abbiamo pagato qualche disattenzione: nel primo gol Paolucci è scivolato. Ribadisco i meriti del Bari, non abbiamo avuto quel pizzico di fortuna che ci serviva. In classifica non è cambiato molto, sono ancora fiducioso".
"Non voglio attaccarmi agli errori arbitrali"
Sugli errori arbitrali: "Non mi attacco a questo, l'avversario ci è stato superiore. Se uno dovesse giudicare la Ternana oggi può solo trarre impressioni negative, non abbiamo molti giocatori esperti nella categoria, a volte possono avere un rendimento al di sotto delle proprie possibilità. Plizzari? Sul secondo gol non ha valutato bene la traiettoria del cross, ma c'è stata una disattenzione generale della difesa. Tremolada? Ho avuto risposte positive, il ragazzo mi ha dato grande disponibilità, mi è piaciuto oggi. Anche da mezz'ala può arrivare a ridosso dell'area, deve avere l'ambizione di migliorare, lo può fare bene. Spesso invece che giocare subito in verticale abbiamo fatto troppi appoggi. la differenza sta nella velocità di gioco e con cui si fa muovere la palla". Continua De Canio: "Questo ci manca in questo momento, i giocatori ascoltano ma poi i concetti vanno messi in pratica e ci vuole del tempo".