L'allenatore azzurro dopo il pareggio subito nel finale dall'Avellino: "Abbiamo concesso un unico tiro al 95', dispiace pareggiare così non avendo chiuso la gara. Il nostro modo di essere, se riusciamo a proporlo riuscendo a finalizzare quel che facciamo, presumo che debba essere premiato. Noi continuiamo su questa strada"
Sembrava fatta per l'allungo in vetta, poi è arrivata la beffa finale. L'Empoli non va oltre l'1-1 contro l'Avellino al Castellani, subendo il gol del pareggio nell'ultimo minuto di recupero. Una beffa per gli azzurri, che non sono riusciti ad approfittare del pareggio del Frosinone contro la Cremonese. Deluso Aurelio Andreazzoli: "Credo che il gol sia arrivato in tempo, l'arbitro aveva dato quattro minuti di recupero dalla ripresa del gioco – ha dichiarato l'allenatore azzurro a Sky Sport - Ma mi sembra che il calcio d'angolo da cui è scaturito il gol non ci fosse. Noi abbiamo raggiunto un risultato importante domenica scorsa allo scadere e l'Avellino lo ha raggiunto oggi. C'è però grande differenza, perchè abbiamo concesso un solo gol in 95 minuti. Ma questo è il calcio. Dispiace di non aver chiuso la gara, però il calcio è questo e dobbiamo accettarlo".
"Continuiamo su questa strada"
Con l'arrivo di Andreazzoli l'Empoli ha accelerato, risalendo la classifica fino alla vetta. Da qualche settimana, però, gli azzurri hanno qualche difficoltà nel gioco. Questa l'idea dell'allenatore ex Roma: "Se le squadre hanno capito il nostro modo di giocare? Non credo. Domenica scorsa abbiamo trovato una squadra in salute, che anche oggi ha dimostrato il suo valore. Il nostro modo di essere, se riusciamo a proporlo riuscendo a finalizzare quel che facciamo, presumo che debba essere premiato. Noi continuiamo su questa strada".