Il Foggia, reduce dalla vittoria esterna contro il Novara, è atteso dal difficile test contro l'Empoli. L'avvicinamento verso il match dello Zaccheria, in programma lunedì sera, è stato uno dei temi affrontati in conferenza stampa da Luca Martinelli
La sconfitta interna contro il Brescia è stata subito riscattata con la vittoria sul Novara: il Foggia ha confermato il periodo positivo ed è ancora lì, a ridosso della zona play-off. La prossima prova che attende la squadra di Stroppa però è di quelle davvero difficili: lunedì sera allo stadio "Zaccheria" arriverà la capolista Empoli, reduce da due pareggi e con tanta voglia di tornare alla vittoria. La marcia di avvicinamento alla partita prosegue per il Foggia e oggi ha parlato in conferenza stampa il difensore Luca Martinelli: "Abbiamo subito risposto allo stop in casa contro il Brescia, è stato fondamentale vincere a Novara, ma ancor di più è stato farlo con l'atteggiamento che abbiamo dimostrato. La mia prestazione? Sì, ho fatto una buona gara, ma siamo tutti sotto esame e dobbiamo sempre farci trovare pronti". Già a partire dalla partita contro l'Empoli, squadra con cui Martinelli ha esordito in Serie A: "Un bel ricordo, ma lunedì sarà un match come gli altri. L'Empoli è una grande squadra, costruita bene. Dovremo limitarli, ma pensando alle nostre qualità e giocando una partita intelligente, senza perdere l'equilibrio".
"Tanta concorrenza dietro, ma cerco sempre di farmi trovare pronto"
Le difficoltà incontrate nel girone d'andata, secondo Martinelli, sono alle spalle: "Stiamo invertendo la tendenza, abbiamo solo qualche problema in casa, ma i risultati delle ultime partite ci danno coraggio. E' un buon momento, la svolta è arrivata a gennaio e ora vogliamo cavalcare l'onda. Le vittorie chiamano entusiasmo, ma la nostra aspettativa è quella di raggiungere la salvezza e fare i 50 punti al più presto". Martinelli risponde poi sui fischi ricevuti in occasione di alcune gare: "Non è una cosa piacevole, ma capita anche ai grandi campioni e dunque non rappresenta un problema per me. Continuerò a fare il mio lavoro al meglio, come dimostrano le ultime due prestazioni. Devo però ancora riscattarmi completamente, so quanto è stata dura l'anno scorso prima del girone di ritorno. Avevo fatto degli errori, poi la stagione è andata bene. La storia sembra ripetersi anche quest'anno, non sono ancora soddisfatto al 100% ma penso alla squadra. Sono qui da due anni - prosegue Martinelli - e anche se è cambiato tanto io penso solo a dare il massimo quando vengo impiegato. La concorrenza in difesa? E' alta, ma cerco sempre di farmi trovare pronto.".