Pescara, Zeman: "Non dobbiamo far arrivare palla al Cittadella"
Serie BCosì alla vigilia del Cittadella: "Possiamo giocarcela, aspettarli e ripartire. Lo vedremo. I numeri dicono che l’avversario gioca meglio quando ha spazio e lo trova più fuori casa che in casa. Per me giocano bene, davanti sono sempre dentro l’area"
Il Pescara non si ferma nemmeno con la neve, all’orizzonte c’è la sfida contro il Cittadella di Venturato in programma domani pomeriggio dello stadio Pier Cesare Tombolato. Vigilia di gara per Zdenek Zeman e per i suoi ragazzi, che oggi hanno svolto la seduta di rifinitura prima della partenza per il Veneto. Giornata anche di parole per l’allenatore che in conferenza stampa ha anticipato i temi del match così: "Siamo stati in palestra solo un giorno ma poi abbiamo lavorato normalmente in questa settimana di gelo. Domani manca Perrotta squalificato, per il resto sono a disposizione ma devo lasciarne altri due qui che saranno Baez ed Elizalde".
Il momento della squadra
La formazione abruzzese affronta un avversario lanciatissimo: "Possiamo giocarcela, aspettarli e ripartire. Lo vedremo. I numeri dicono che il Cittadella gioca meglio quando ha spazio e lo trova più fuori casa che in casa. Per me giocano bene, davanti sono sempre dentro l'area e il problema è non fargli arrivare la palla. Cosa è successo contro la Cremonese? Ho sempre problemi dall'inizio dell'anno perché giochiamo troppo sul piede e non sullo spazio ma per me bisogna giocare sugli spazi. Spero che riusciremo a migliorare. Il giocatore vuole la palla sul piede e poi pensa a giocare. Se non andiamo dentro gli spazi è difficile arrivare. Noi negli ultimi 20 metri giochiamo sempre più dell'avversario, solo che non arriviamo. Brugman, per esempio, la vuole sul piede ma ha bisogno che ci sia qualcuno dentro l'area e che si muove. Anche Falco e Capone vogliono palla sul piede. Si può migliorare, si deve fare per i risultati".
Sulla formazione
E ancora: "Pettinari è a disposizione, si impegna sempre ma purtroppo anche impegnandosi negli ultimi tempi non ha trovato il gol che ci aspettiamo tutti. Baez ed Elizalde fuori? Siamo ancora tanti, anche in allenamento giochiamo 13 contro 13 e non si trovano gli automatismi giusti. Gravillon è convocato cosi come Fornasier. Ho tutte le soluzioni possibili. Nella prima partita mi è piaciuto molto. Machin non ha ancora mai giocato, dovrebbe giocare mezzo sinistro dove ora c'è Brugman. E' difficile saltarlo, in allenamento non sta molto attento ma ha buone qualità. Non do la formazione, non l'ho mai data ai giornalisti prima. Anni fa eravamo in 20 ed era più facile capirla. Prima la do sempre ai giocatori poco prima della partita. Tutti possono essere convinti di giocare".