Pescara, Epifani: "Così i risultati arriveranno"

Serie B
Massimo Epifani, allenatore del Pescara (Getty)

L’allenatore dopo il ko contro il Carpi: "Ho cambiato l'assetto, abbiamo perso ma oggi si è visto un Pescara diverso rispetto a sabato sotto l'aspetto dell’intensità e del cuore. Preso un gol in contropiede e basta, il pallino ce l'abbiamo avuto sempre noi"

Seconda sconfitta in altrettante gare sulla panchina del Pescara per Massimo Epifani, i biancazzurri sono stati sconfitti anche nel recupero della ventinovesima giornata di Serie B. Vince il Carpi, decide un gol di Sabbione che lascia la formazione pescarese a quota 36 punti in classifica. Non ha avuto l’effetto desiderato il cambio in panchina delle scorse settimane, ma l’allenatore del Pescara - nel post partita - ha detto di aver visto cose buona da cui ripartire già nel prossimo impegno, in programma contro l’Avellino. Queste le parole di Epifani dopo il fischio finale: "Ho fatto delle scelte perché alla squadra ho detto che ho bisogno di tutti e abbiamo giocato due giorni fa. Ho cambiato l'assetto, abbiamo perso ma oggi si è visto un Pescara diverso rispetto a sabato sotto l'aspetto dell’intensità e del cuore. Prendiamo il gol in contropiede e basta, il pallino ce l'abbiamo avuto sempre noi, abbiamo tirato 12 volte in porta e stiamo commentando una gara diversa rispetto a quella di sabato. Se siamo quelli di oggi anche con un po’ di fortuna i risultati arriveranno. Il Carpi è una squadra scorbutica ma le occasione le abbiamo avute e forse c'era anche un rigore per noi".

"Ci gira male, abbiamo avuto modo di pareggiare e alla fine ho detto ai ragazzi di stare a testa alta perché ho visto una squadra che ha voglia e grande attaccamento alla maglia. La classifica mi dà qualche preoccupazione? Siamo lì con tante altre squadre, ma la B è difficile da interpretare. Dobbiamo fare più punti possibili, dobbiamo guardarci dietro anche se la squadra è migliore. Nel primo tempo abbiamo crossato poco, nella ripresa tantissimo; poi ci sono anche gli avversari. Il primo tempo è stato equilibrato dove abbiamo sbagliato qualcosa, però ripeto, devo trovare il prima possibile la chiave giusta per diventare solidi. Ci prendiamo i fischi, ho mandato i giocatori sotto la curva per questo, ci hanno dato una mano ma i fischi ci stanno perché abbiamo perso. Abbiamo bisogno di loro perché Pescara è dei pescaresi; non mia o dei calciatori. Vincendo ce li portiamo dalla nostra parte".