Tante assenze non frenano la squadra di Fabio Grosso che travolge il Brescia nel secondo anticipo della 32^ giornata. I pugliesi salgono a 50 punti in classifica riagganciando, momentaneamente il Cittadella al quinto posto
Bari-Brescia 3-0
8' Improta, 30' Cissé, 54' Nené
TABELLINO:
Bari (4-3-3): Micai; Anderson, Empereur, Marrone, Sabelli; Basha (63' Petriccione), Henderson (76' Busellato), Iocolano; Improta, Nené, Cissé (80' Kozak)
Brescia (4-4-2): Minelli; Somma, Gastaldello, Viviani (46' Caracciolo), Curcio; Bisoli, Embalo (67' Furlan), Martinelli; Torregrossa, Cancellotti, Cortesi (14' Rivas)
Ammoniti: Cortesi (Br), Cancellotti (Br), Henderson (Ba), Torregrossa (Br), Caracciolo (Br)
Tre gol per riprendersi e per confermarsi nelle zone più alte della classifica di Serie B. Un sabato felice per il Bari, che torna a vincere in casa e travolge il Brescia per 3-0 nell'anticipo della 32^ giornata: sontuosa la partita di Nenè, capace di mettere a segno un gol e due assist. Bene anche Anderson, così come la difesa, alla seconda di fila senza subire reti. Dopo il pari con la Cremonese, torna invece a complicarsi la situazione del Brescia, a secco di vittorie da inizio marzo e sempre più coinvolto nella lotta per non retrocedere.
Primo tempo
Bari-Brescia comincia, come prevedibile, su ritmi alti: a fare la partita fin da subito la squadra di Fabio Grosso, chiamata a riscattare le ultime opache uscite in campionato e a riconquistare punti utili a riportarsi più vicina alla vetta della classifica. Voglia che premia immediatamente i biancorossi, che dopo appena 8 minuti di gioco trovano il vantaggio: sugli sviluppi di un calcio di punizione, infatti, Nené tocca di testa per l’inserimento di Improta, abile a sfuggire a Curcio e a battere in diagonale Minelli. Ottavo gol in stagione il classe 1993, che non segnava però dal mese di novembre. Si mette subito in discesa il match per il Bari, con il Brescia che prova timidamente a rispondere grazie alle folate offensive di Torregrossa. Intanto, il treno di destra biancorosso - composto da Anderson, Henderson e, appunto, Improta - funziona, e a più riprese crea problemi alla difesa lombarda. La conseguenza del buon ritmo imposto dai padroni di casa è il gol del raddoppio, che arriva al 30’: bravo nella circostanza Nené (al secondo assist della serata) a fare sponda per Cissè, il quale, con un bel tiro a giro, riesce a superare Minelli. 2-0 Bari e terza rete in campionato per il guineano ex Benevento. La squadra di Boscaglia - costretta, nel frattempo, a sostituire Cortesi per infortunio - tenta la reazione alzando il proprio baricentro: Micai resta però pressoché inoperoso fino al termine della prima frazione. Bari avanti con merito alla pausa.
Secondo tempo
La seconda frazione ricomincia sulla falsariga della prima, con il Bari subito proiettato in avanti per cercare di chiudere definitivamente la gara. A impensierire la difesa ospite ci pensa al 49’ Anderson con una bella percussione, ma è al 54’ che il risultato torna a cambiare. Dopo due assist, infatti, Nené trova finalmente il gol: ben servito da Improta, al termine dell’ennesima bella accelerazione dell’esterno olandese, l’attaccante ex Spezia brucia Bisoli e batte Minelli con un potente destro. Seconda rete in campionato per il brasiliano, assoluto protagonista della serata del San Nicola. Non riesce ancora una volta a reagire al Brescia, ulteriormente al terreno dopo il tris biancorosso. Al 60’ la prima brutta notizia della serata per Fabio Grosso: infortunio muscolare, infatti, per il capitano, Basha, costretto a lasciare il campo sostituito da Petriccione. Con personalità il Bari - spesso minaccioso nell’area biancoblu con gli affondi di Nenè, Iocolano e dell’attivissimo Anderson - continua a condurre la gara anche nella seconda parte della ripresa, trascinata dai biancorossi con un ottimo palleggio verso la sua conclusione. All’81’ ci prova ancora Improta, vicinissimo alla doppietta: l’esterno ex Genoa, servito in area da Nenè, ci prova di prima intenzione, ma la palla scivola di poco a lato. Sul finire del match spazio anche per un’occasione (la prima davvero importante) per la squadra di Boscaglia: sfruttando l’errore di Micai, Caracciolo prova a calciare a botta sicura, ma sulla linea è pronto a salvare il solito Anderson. La gara termina 3-0: Bari sempre in controllo durante i 90’ e meritevole dei tre punti. Si complicano ancora una volta le cose invece per il Brescia, sempre più invischiato nella lotta per non retrocedere: la prestazione a dir poco opaca del San Nicola torna a far tremare la panchina di Boscaglia.