Spezia, Gallo: "Dobbiamo fare di più. Cittadella realtà consolidata"

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L'allenatore dello Spezia anticipa in conferenza stampa i temi del match contro il Cittadella: "Abbiamo recuperato energie fisiche e mentali. Loro sono una realtà ben consolidata, noi abbiamo il compito di fare di più"

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Tappa in trasferta per lo Spezia di Fabio Gallo, che si prepara alla trasferta contro il Cittadella valida per il 33° turno di Serie B in programma nella giornata di domani. La squadra è reduce dal pareggio interno contro l'Ascoli e un generale da un periodo non positivo in termini di risultati, con la vittoria che manca da più di un mese. Una striscia che Gallo vuole interrompere già dal match del "Tombolato": "Il Cittadella è una reltà solida, consolidata. Una squadra che gioca assieme da tanto tempo con una buona idea di calcio, anche abbastanza spensierata. Le loro difficoltà in casa? Forse, dovendo fare la partita, si scoprono un po'. Ma in generale sono sereni e lo sfruttano per fare un buon calcio". Gallo poi ripercorre la partita pareggiata contro la squadra di Cosmi: "Un match dalle grande emozioni, che ho vissuto in maniera intensa come tutte le altre partite. Il gol preso alla fine mi aveva segnato un po', ma l'indomani ero già pronto a ripartire. Non ci ha detto bene contro l'Ascoli, ma abbiamo recuperato energie fisiche e mentali: andiamo avanti".

"Questa è una piazza dove il calcio si vive diversamente"

L'allenatore poi aggiorna sulle condizioni degli infortunati: "Granoche non è al meglio per questo problemino al polpaccio, ma sarà convocato anche se andrà in panchina. De Col? Si è allenato con noi, ma ha ancora un po' di dolore, verificheremo domani le sue condizioni". Sulla formazione e sul ruolo di trequartista, Gallo non si sbilancia: "Marilungo lì mi è piaciuto. Vedremo contro il Cittadella, sceglierò anche tra Ammari, De Francesco e Palladino". Infime, alcune considerazioni sulla piazza: "Qui il calcio si vive diversamente. L'allenatore è il capro espiatorio? Ne sono consapevole, ma io scelgo in base a quanto vedo in settimana. La pressione è normale che ci sia, così come che i risultati a volte influiscano sulle valutazioni. Ma contro il Perugia abbiamo dimostrato di esserci - conclude Gallo - e sono ottimista: abbiamo il compito di fare ancora di più di quello che stiamo facendo".