Parla l'allenatore rosanero alla vigilia della sfida con l'Entella: "Pensiamo una partita alla volta per provare a vincerle tutte, al massimo possiamo porci una quota punti da raggiungere. Tante assenze, rivedrò i nazionali soltanto stasera e parlerò con ognuno di loro per vedere come stanno"
Contro il Carpi è arrivata una bella e convincente vittoria, 4-0 nonostante le tante assenze per nazionali e infortuni. Il prossimo ostacolo sul cammino del Palermo si chiama Virtus Entella, queste le parole di Bruno Tedino alla vigilia della sfida di Chiavari: "Stiamo preparando una partita alla volta per vincerle tutte, anche stavolta sarà così – ha dichiarato in conferenza stampa l'allenatora rosanero – Tutti ci vedono come un grande avversario, noi ne siamo orgogliosi ma dovremo essere bravi a sfruttare certe qualità. Non abbiamo mai avuto il braccino, sappiamo che mancano ancora tante partite. Il coraggio e la voglia di mangiare le caviglie agli avversari non deve mai mancare. Non possiamo accontentarci, semmai possiamo porci una quota da raggiungere. Tra i 75 e i 77 punti ci siamo, se poi non si va in Serie A con 77 punti significa che ci sono due squadre più forti".
"Dawidowicz ko, parlerò con tutti i nazionali"
Tedino avrà anche molti problemi di formazione, tante le assenze in vista di questa sfida: "Abbiamo perso anche Dawidowicz, ha la febbre alta – prosegue – Accardi non partirà per un problema al tendine rotuleo. Struna l'ho sentito, si è messo a disposizione come tutti gli altri ragazzi. Il fatto di mancare per tanto e non provare certe cose, non rende automatico il fatto di far giocare il più forte. Il dettaglio, in queste fasi, è fondamentali. L'assenza dei nazionali ci ha creato problemi. Ma abbiamo Fiore, possiamo arretrare anche Jajalo e Aleesami è in gruppo. Dovremo cercare di costruire un undici che abbia la giusta quadratura. I nazionali li vedrò soltanto stasera, dovrò parlargli singolarmente per vedere come stanno".