L’allenatore: "Non dobbiamo vincerla a tutti i costi, siamo in una buona posizione e ci presenteremo con volontà e spirito di sacrificio. Abbiamo qualche piccolo problema e sarà difficile riproporre la squadra che ha giocato contro l’Entella"
Pasqua in campo per il Palermo di Bruno Tedino, i rosanero preparano l’impegno in programma domani contro il Parma allo stadio Tardini. Appuntamento alle ore 20:30 con la volontà e l’obiettivo di superare il Frosinone momentaneamente secondo in classifica e portarsi così più vicino all’Empoli capolista - con la squadra di Andreazzoli impegnata a sua volta contro il Foggia. Alla vigilia della sfida contro la squadra gialloblù, l’allenatore ha parlato in conferenza stampa per anticipare i temi del match e per fare il punto sul momento del gruppo rosanero: "Contro il Parma non è la partita decisiva, non dobbiamo vincerla a tutti i costi - ha dichiarato Tedino - siamo in una buona posizione e ci presenteremo con volontà e spirito di sacrificio. Abbiamo qualche piccolo problema e sarà difficile riproporre la squadra che ha giocato contro l'Entella. Dobbiamo valutare la situazione degli infortunati. Gli attaccanti? Devono giocarsi tutti quanti il posto, sempre. La Gumina è un ottimo giocatore, bisogna vedere se giocando spesso recupera le energie. Può giocare anche con Nestorovski. Inoltre contro l'Entella, tutti i Nazionali hanno gioito con grande enfasi per i gol. L'istanza di fallimento? Abbiamo sempre avuto fiducia su proprietà e presidente. Noi abbiamo pensato solo a giocare, ora abbiamo anche entusiasmo in più".
E ancora: "Bisogna lasciare da parte quello che è successo lo scorso anno. Dobbiamo pensare a questo campionato e al fatto che si affronteranno due squadre che sono protagoniste in questa stagione", ha aggiunto ancora Tedino, che poi per quello che riguarda la formazione ha detto: "Dobbiamo valutare i recuperi degli infortunati e la condizione di chi ha giocato due partite in quattro giorni. Sarà molto difficile riproporre la stessa squadra che ha giocato contro l’Entella. Rajkovic dà grandi garanzie sotto l’aspetto globale, ma è da verificare perché ha giocato sul sintetico. Per quanto riguarda La Gumina non ci sono preclusioni, è un giocatore che sta dimostrando di essere un ottimo giocatore. È chiaro che le energie, giocando due partite in quattro giorni, potrebbero non essere quelle di un giocatore brillante come è stato in queste due partite", ha concluso l’allenatore.