Parma, D'Aversa: "Rammaricati per come è andata: avremmo meritato di vincere"
Serie BL'allenatore gialloblu dopo lo 0-0 con il Cittadella: "Il loro portiere il migliore in campo, avessimo vinto non avremmo rubato nulla. Abbiamo peccato di precisione in troppe situazioni"
Parma: occasione persa. Fallito l’aggancio dei crociati, fermati sullo 0-0 da un ottimo Cittadella, al secondo posto della classifica di Serie B. Pari al Tardini, con la squadra di Roberto D’Aversa più volte vicina al vantaggio nei 90 minuti, ma scontratasi contro un super Paleari. “Ho detto loro di fare ciò che abbiamo provato in allenamento - ha spiegato nel post il tecnico degli emiliani - ma nel primo tempo il Cittadella ci ha fermato sistematicamente col fallo tattico. Abbiamo avuto diverse occasioni: il migliore in campo è stato il portiere, peccato. Rammarico? Solo dato dal risultato, le occasioni non le abbiamo sfruttate: abbiamo peccato di precisione in alcune situazioni di palla inattiva, ma sarebbe ingeneroso criticare questi ragazzi”. Di Gaudio e Vacca non ci saranno con l’Ascoli: “Antonio non era in campo in condizioni ottimali, Vacca è uscito per crampi: il turnover con Dezi era preventivato. Siligardi dovrebbe essere a disposizione”.
"Avessimo vinto non avremmo rubato nulla"
Su Ciciretti, entrato a fine gara, poi: “È un giocatore con qualità tecniche superiori, ma non giocando da tempo non ha condizione fisica. Ci si aspetta molto da lui e quando non determina si può pensare che non abbia fatto bene, ma tutto parte da un percorso suo". Bene l’organizzazione difensiva: “Mi riallaccio al discorso di Venturato: loro potevano creare occasioni ma noi siamo stati bravi a non avergliele concesse. Oggi se avessimo vinto non avremmo rubato nulla, ma pensiamo già a lunedì". Sul finale una battuta sulla discussione con l’arbitro al termine della gara: “Con Aureliano ci conosciamo sin da quando giocavo - ha concluso D’Aversa - ha arbitrato benissimo e non ha assolutamente influenzato il risultato. Parlavamo del fallo sistematico del Cittadella mentre noi provavamo a giocare".