Risultati e classifica Serie B: gol e highlights della trentottesima giornata
Serie BLa 38^ giornata della Serie B riserva il primo verdetto della stagione: l'Empoli dei record sale in A con 4 turni d'anticipo, festa ufficiale dopo l'1-1 contro il Novara. Alle sue spalle cadono Parma e Frosinone, il Perugia sbatte contro l'ex Cosmi. Va al Cittadella lo spareggio playoff, vince lo Spezia a differenza del Carpi. Poker della Salernitana, il Pescara espugna Terni
EMPOLI IN A, GOL E RECORD: MEGLIO DELL'ERA SARRI
È tempo di verdetti in Serie B, campionato che non ammette pause nel rush finale della stagione. Un’edizione da record senza precedenti, d’altronde il saldo realizzativo non aveva mai accumulato 1.063 gol complessivi in 37 giornate: ecco quindi che il primato di 1.189 centri finali (annata 2007/08) non può che essere nel mirino. Un’abbuffata di reti alla quale si contribuisce dalla vetta alla coda della classifica, poli opposti che condividono equilibrio e incertezza come da tradizione eccezion fatta per la capolista Empoli. La corazzata di Andreazzoli è infatti l’unica sicurezza tra le tante incognite del torneo atteso dai 360’ conclusivi mai così decisivi in chiave promozione diretta e nella bagarre playoff senza trascurare la lotta per non retrocedere. Già inaugurata dagli anticipi a Venezia e Bari, la 38^ giornata ha riservato la prima ufficialità della stagione nei 9 incontri pomeridiani targati Serie B.
TUTTI I RISULTATI DELLA 38^ GIORNATA DI SERIE B
Empoli-Novara 1-1
36' Caputo (E), 49' Puscas (N)
Pro Vercelli-Parma 1-0
50' Castiglia
Cesena-Frosinone 1-0
52' rig. Laribi
Ascoli-Perugia 2-2
17' e 65' Cerri (P), 33' Addae (A), 66' D'Urso (A)
Cittadella-Foggia 3-1
47' aut. Camporese (F), 62' Deli (F), 64' Schenetti (C), 76' Vido (C)
Carpi-Avellino 0-0
Spezia-Cremonese 1-0
87' Maggiore
Salernitana-Brescia 4-2
28' Sprocati (S), 53' Tonali (B), 60' Bocalon (S), 70' e 82' Zito (S), 73' Okwonkwo (B)
Ternana-Pescara 0-3
24' Machin, 43' Mancuso, 83' Capone
Venezia-Palermo 3-0 (giocata venerdì)
11' Suciu, 16' Stulac, 64' Andelkovic
Bari-Virtus Entella 1-0 (giocata venerdì)
21' Balkovec
Empoli promosso in Serie A
Bastava un punto per la festa aritmetica, pareggio quindi in archivio per la promozione dell’Empoli con 4 turni d’anticipo. È cosa fatta l’immediato ritorno in Serie A dei toscani dopo una sola stagione di purgatorio, traguardo raggiunto attraverso gol e record. L’1-1 contro il Novara, passerella finale dettata dalle reti del solito Caputo e di Puscas, cala il sipario sulla marcia trionfale della banda Andreazzoli dall’incredibile girone di ritorno e dai primati inediti: 24 i turni consecutivi d’imbattibilità e 28 le gare di fila a segno, numeri mai raggiunti in Serie B nella formula a 22 squadre. A +14 sulle dirette inseguitrici, l’Empoli ha accumulato 83 gol in 38 giornate come nessuno aveva osato in precedenza: merito del tandem Caputo-Donarumma, 44 centri in due sulla strada della scalata in A. Un gruppo fenomenale per estetica e spettacolo, vittorioso per 22 volte in stagione (record del club in categoria) e in 17 partite a segno tre volte. Un’abbuffata di numeri completata dal primato di punti casalinghi (44) e nel girone di ritorno (43), ennesime conferme dello strapotere di questo Empoli meritatamente ammesso in Serie A.
Parma e Frosinone ko come il Palermo
Se l’Empoli taglia il traguardo con largo anticipo, tutte le tre contendenti al 2° posto che vale la promozione diretta cadono in trasferta. Dopo il tris incassato al Penzo dal Palermo che ha causato l’esonero di Tedino, il Parma inciampa a Vercelli contro la Pro ultima della classe: decide il 9° gol in stagione di Castiglia, rete fondamentale per la corsa alla salvezza dei piemontesi di Grassadonia. D’Aversa ko dopo 8 successi in 10 partite, frenata impronosticabile contro un’avversaria dal magro rendimento al Piola. Non ne approfitta nemmeno il Frosinone sconfitto con lo stesso punteggio al Manuzzi: la spunta 1-0 il Cesena grazie a un rigore di Laribi, penalty concesso per l’intervento di Krajnc su Kupisz. Longo maledice il palo di Citro nel finale ma incassa il 2° stop di fila dopo il 4-2 targato Empoli, ennesima frenata dei ciociari che occupano il 4° posto della classe.
Cosmi frena il Perugia. Foggia, addio playoff?
Attenzione alla bagarre per il 2° posto, altro non fosse che Bari e Venezia si portano a sole tre lunghezze dalla coppia Parma-Palermo. Chi non aggancia il duo in quinta posizione è invece il Perugia, bloccato dall’Ascoli del grande ex Cosmi. Non basta una doppietta di Cerri (15 reti in campionato) ad espugnare il Del Duca, d’altronde i marchigiani rispondono prima con Addae (pallonetto sull’uscita folle di Leali) e D’Urso. Breda resta saldamente a bordo del treno playoff così come il Cittadella, 58 punti in classifica per i veneti dopo lo spareggio per l’8° posto vinto ai danni del Foggia. Succede tutto nella ripresa: Deli rimedia la sfortuna autorete di Camporese, poi il 7° gol dello scatenato Schenetti e il guizzo di Vido esaltano il Tombolato prossimo alla post season. Non è aritmetica l’esclusione degli uomini di Stroppa dalla griglia promozione, tuttavia il ritardo di 7 punti a 4 turni dalla fine è quasi una sentenza. Foggia quasi rassegnato così come lo Spezia, vittorioso nel finale contro la Cremonese appena affidata a Mandorlini: decide Maggiore, lombardi senza vittorie da 16 partite e ora soltanto a +2 dal baratro playout. Una crisi senza fine per la 'Cremo' dal risicato margine sull’Avellino, uscito imbattuto dal Cabassi contro il Carpi che non festeggia da 6 gare. Insomma, i giochi in classifica sono chiusi solo in vetta.
Colpo Salernitana, blitz del Pescara
Decisamente animata anche la seconda metà della classifica a partire dalle imprese di Cesena e Pro Vercelli, vittorie che mescolano le carte nella zona bollente. Più tranquilla la situazione della Salernitana dopo il 4-2 rifilato al Brescia, squadra in precedenza in serie utile da 6 partite con 12 punti all’attivo. La sblocca Sprocati ritrovando un gol su azione che mancava da 729’ da lui stesso segnato, acuto seguito dalla gemma di Tonali alla prima firma in Serie B. Vano il bis di Okwonkwo, d’altronde Bocalon e la doppietta di Zito (poi espulso causa dei festeggiamenti) restituiscono il sorriso a Colantuono dopo 5 turni da dimenticare. Poker dei campani e tris del Pescara alla 2^ vittoria di fila con Pillon: Machin, Mancuso (9° gol dopo il tris allo Spezia) e Capone regolano a domicilio la Ternana in serie utile da 4 partite. Se gli abruzzesi allungano a +4 sui playout e si aggiudicano il confronto tra le peggiori difese del torneo, De Canio incassa l’aggancio in coda della Pro Vercelli.