Pescara, Bunino: "Il pareggio ci sta stretto"

Serie B
Pareggio per 0-0 tra Pescara e Cesena (LaPresse)

"Abbiamo fatto più del Cesena e avremmo davvero meritato i tre punti. In ogni caso va bene così", ha dichiarato il giocatore. La squadra di Pillon deve ora preparare lo scontro salvezza in programma contro il Novara

Il Pescara non riesce a portare a tre la striscia di vittorie consecutive e viene fermato sullo 0-0 dal Cesena in casa. È comunque un buon punto quello conquistato dalla formazione guidata da Giuseppe Pillon in ottica salvezza, l’aritmetica ancora non permette ai biancazzurri di essere tranquilli in vista di questo finale di campionato ma ora sono 46 i punti conquistati dal Pescara nelle 39 partite giocate, un 14º posto che non permette ancora alla formazione abruzzese di festeggiare ma che la farà giocare con maggiore serenità dopo aver trovato punti e risultati. Nel prossimo impegno - in programma sabato 5 maggio alle ore 15:00 - l’obiettivo è quello di vincere contro il Novara, squadra che a sua volta ha bisogno di punti per tirarsi fuori dalla zona retrocessione, uno scontro diretto che il Pescara non può fallire, come ha dichiarato anche Cristian Bunino nelle scorse ore: “Quello conquistato contro il Cesena è un punto importante in vista della salvezza ma ora contro i piemontesi sarà una finale e dobbiamo andare a vincere per stare più sereni e non arrivare a lottare fino alle ultime partite per la salvezza. C’era un mezzo rigore per noi che non è stato fischiato, si può dire che il pareggio ci sta stretto ma alla fine era importante non perdere”.

“Abbiamo fatto più del Cesena e avremmo davvero meritato i tre punti. In ogni caso va bene così. La ripartenza nel secondo tempo? Senza il fallo di Suagher sarei andato in porta da solo… ma non importa; per quanto riguarda il nuovo allenatore Pillon, è chiaro che ha portato tanta organizzazione e adesso rischiamo poco e riusciamo a restare più corti in modo da non permettere agli avversari di costruire quasi niente. Per quanto mi riguarda io cerco di allenarmi sempre bene e di farmi trovare pronto ogni volta che mi viene data una possibilità. Ora andiamo a Novara per vincere, non dobbiamo fare i calcoli come abbiamo fatto oggi”. E’ della stessa opinione anche Perrotta, che ha commentato così il pareggio di ieri: “Fulignati è stato davvero bravo a impedirmi di segnare perché avevo anche provato ad angolare il pallone più possibile. So che potevo fare meglio ma abbiamo avuto più occasioni e il pareggio ci sta stretto se pensiamo a quello che abbiamo costruito. Sinceramente sono un po’ arrabbiato perché potevamo avere la testa più libera mentre ora ci serve un’altra vittoria senza pensare alle altre avversarie”, ha concluso.