Venezia, Inzaghi: "Non siamo lì per caso"

Serie B
Filippo Inzaghi, Venezia (LaPresse)

L’allenatore: "Contro la Pro Vercelli la squadra è stata molto brava e mi sorprende ogni giorno, sono felice della situazione in cui ci siamo trovati. Giocheremo con il sorriso sulle labbra. La società è stata brava, abbiamo giocatori funzionali, giovani ed esperti"

Sale ancora in classifica il Venezia di Filippo Inzaghi, con la bella vittoria ottenuta contro la Pro Vercelli, la formazione veneta è riuscita a raggiungere il quinto posto in classifica con i suoi 63 punti conquistati. Ora i ragazzo di Inzaghi attendono di affrontare il Foggia per provare a conquistare altri punti che potrebbero così prolungare il sogno promozione della squadra. Tutto è possibile, il gruppo è unito e ci crede, come ha dichiarato lo stesso allenatore dopo il successo contro i piemontesi: “Noi siamo lì per caso - ha detto Inzaghi ai microfoni di Sky Sport, dobbiamo continuare ma come valori il Parma è superiore. I miei giocatori hanno dato tanto, ci proviamo e dobbiamo pensare di poterci giocare i playoff. Oggi sono contento perché abbiamo giocato da squadra e abbiamo sfruttato ogni palla che abbiamo avuto a disposizione. La squadra è stata molto brava e mi sorprende ogni giorno, sono felice della situazione in cui ci siamo trovati”.

“Contro la Pro Vercelli abbiamo subito poco, però dovevamo fare meglio alcune ripartenze per chiudere la gara prima. Abbiamo vinto da squadra, contro una Pro Vercelli che si giocava tantissimo e che pochi giorni fa ha battuto il Parma. Sono tre punti fondamentali, anche se dietro corrono. Sabato vogliamo festeggiare i playoff in casa davanti ai nostri tifosi. Promozione diretta? Abbiamo lo scontro diretto a sfavore, quindi non guardo a questa. Siamo partiti per la salvezza, ora godiamoci i playoff che ad inizio stagione erano un sogno per tutti. Centriamoli e poi giochiamoci qualcosa che ad inizio anno non era richiesta. Giocheremo con il sorriso sulle labbra. La società è stata brava, abbiamo giocatori funzionali, giovani ed esperti. Ci manca un attaccante da 25 gol, ma tutti stanno facendo benissimo. Stulac ha avuto pazienza ed ha avuto una crescita esponenziale. Firenze? Ne ho tanti, è stato fermato dalla pubalgia e fa fatica a dare continuità; mi auguro che possa tornarci utile nel finale di stagione. Avere abbondanza aiuta. Per la salvezza sarà una bella lotta, forse la quota si è alzata: ma per fortuna noi guardiamo altro”.