Cremonese, sessione pomeridiana verso l’Empoli
Serie BOggi Mandorlini e il suo staff, al termine del riscaldamento, hanno suddiviso il lavoro tra parte atletica e una serie di partitelle giocate a grande intensità. Attività differenziata per i calciatori infortunati
Continua a lavorare la Cremonese di Andrea Mandorlini, che ancora deve trovare la prima vittoria dopo il cambio in panchina. Il periodo senza successi si allunga di partita in partita, gli ultimi tre punti sono arrivati lo scorso 20 gennaio contro il Parma. Il prossimo impegno vedrà i grigiorossi affrontare l’Empoli capolista. Una gara molto complessa che i calciatori di Mandorlini hanno preparato anche nell’ultima seduta di lavoro. Come si legge sul sito ufficiale del club, “sessione di allenamento pomeridiana per la Cremonese quest’oggi. Il tecnico Mandorlini e il suo staff, al termine del riscaldamento, hanno suddiviso il lavoro tra parte atletica e una serie di partitelle giocate a grande intensità. Attività differenziata per i calciatori infortunati”. La squadra tornerà ad allenarsi nella giornata di domani, venerdì 4 maggio, a partire dalle ore 16. Con un’altra nota ufficiale la società ha comunicato anche il nome dell’arbitro che dirigerà il prossimo match: "La gara Empoli-Cremonese di lunedì 7 maggio 2018, valevole per la 40° Giornata del Campionato Serie B ConTe.it, sarà diretta dal Sig. Marco Serra della sezione di Torino, coadiuvato dagli assistenti Sig. Manuel Robilotta di Sala Consilina e Sig. Niccolò Pagliardini di Arezzo. Quarto ufficiale è il Sig. Michele Di Cairano di Ariano Irpino”.
La Cremonese è attesa da tre partite molto difficili (contro Empoli, Venezia e Cesena), ma deve raccogliere i punti necessari per mettersi al riparo dalla zona calda ed evitare così una retrocessione che dopo l’ottimo girone di ritorno sarebbe clamorosa. Nella gara pareggiata contro il Novara i segnali positivi si sono visti, il pareggio sta stretto alla formazione lombarda che ha comunque raccolto alcuni punti su cui costruire questo delicato rush finale. Ora sono appena tre i punti di vantaggio sulla zona calda, con playout e retrocessione diretta ormai appaiate. I giocatori dovranno quindi dare il massimo tutti insieme per l'unico obiettivo comune, con lo staff tecnico che dovrà a sua volta cercare di recuperare qualche giocatore e di ottenere il massimo da elementi che possono rivelarsi molto importanti.