Avellino, Taccone: "Meritiamo la salvezza. Castaldo? E' un vero trascinatore"

Serie B
Il presidente dell'Avellino Taccone, foto Getty

Il presidente dell’Avellino ha parlato del momento della squadra, sottolineando come la salvezza sia ampiamente alla portata di Castaldo e compagni: "Meritiamo di rimanere in serie B"

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Il pareggio ottenuto ad Ascoli è ormai alle spalle, l’Avellino adesso si prepara per il prossimo impegno con lo Spezia, match da non fallire per proseguire la propria corsa verso la salvezza. I biancoverdi hanno a disposizione solo un risultato, tre punti sono fondamentali a due giornate dalla fine per evitare gli spareggi playout. A supportare la squadra c’è anche il presidente Taccone, convinto di poter centrare l’obiettivo stagionale: "Abbiamo dimostrato di meritare di rimanere in serie B, ci attendono due gare complicate a partire da quella con lo Spezia. Vorrei far entrare tutti gratis ma non è possibile, per questo motivo metterò in vendita i biglietti a prezzi bassissimi. C’è la necessità di avere uno stadio pieno, di un pubblico che spinga i ragazzi a una vittoria fondamentale perché conquistando i tre punti contro lo Spezia non dico che saremo salvi ma di certo andremmo a Terni con maggiore serenità e tranquillità".

Capitolo Foscarini

Taccone poi si sofferma sul Claudio Foscarini, chiamato dopo l’esonero di Novellino: "Subito dopo il suo arrivo gli ho suggerito di azzerare le gerarchie e di mettere in campo i più meritevoli. Ha fatto tutto in maniera tranquilla e decisa, ottenendo risultati. Wilmots? Ci ho scommesso e credo di aver visto bene. Di Castaldo ho parlato con il presidente del Frosinone e Stirpe mi ha detto: se non avesse l’età che ha te lo chiederei e lo farei giocare fino a cinquanta anni. Gigi è un autentico leader, trascina la squadra. Io sono innamorato di questa squadra, di questa città, di questi colori. I tifosi non devono vedermi come un alter ego, ma come uno di loro. Andrei in Curva Sud a fare il tifo con loro: questi dissapori lasciano il tempo che trovano. Pensiamo a salvarci, poi ci siederemo intorno a un tavolo per un confronto su questa stagione. Sarebbe un dramma non riuscire a mantenere questa categoria, sotto tutti i punti di vista. Nella gestione futura dell’Avellino faremo tesoro di quanto accaduto: da solo o affiancato, di certo non vado via".