Venezia, Geijo: "Adesso viene il bello"

Serie B
Alex Geijo, Venezia (LaPresse)

L’attaccante spagnolo: "La squadra sta bene, perché lo si vede anche in campo: quando la squadra lavora, gioca bene e porta a casa risultati, penso che la nostra classifica sia meritatissima. E adesso arriva quello che diciamo noi sempre: il bello del calcio"

Con il suo Venezia sta continuano a stupire tutti, l’attaccante spagnolo Alex Geijo ha parlato nelle scorse ore sulle pagine di Trivenetogoal del finale di stagione, che potrebbe permettere alla squadra di Inzaghi di giocarsi la promozione in Serie A fino alla fine. Il giocatore parte parlando dell’ultima gara vinta contro il Foggia: “Mi ha fatto ricordare un po’ la partita dell’andata, in cui stavamo vincendo 2 a 0, partita che potevamo chiudere sei volte come le occasioni clamorose, alla fine invece hanno pareggiato. L’anno scorso è stato lo stesso: abbiamo avuto diverse opportunità per chiudere la partita, io stesso ne ho avuta una, poi è arrivato il loro pareggio quasi al novantesimo. Per fortuna questa questa volta Leo Stulac ci ha salvati con una grande punizione; è stato emozionante, ma penso anche che il risultato sia stato giusto”.

“”l morale è molto alto, però non perché abbiamo vinto allo scadere, bensì perché è da un mese e mezzo che stiamo vincendo tutte le partite, e stiamo giocando bene. Abbiamo l’opportunità di raggiungere qualcosa di veramente bello, speciale, perché abbiamo raggiunto la zona play-off matematicamente e siamo anche a due punti dalla prima. Se quest’ultima gara è stata eccitante, immaginatevi come lo saranno le prossime due. La squadra sta bene, perché lo si vede anche in campo: quando la squadra lavora, gioca bene e porta a casa risultati, penso che la nostra classifica sia meritatissima. E adesso arriva quello che diciamo noi sempre: il bello del calcio. Bisogna sempre andare a vincere. Poi, appunto, sappiamo che ci sono anche le altre gli avversari, sono buone squadre, e non sarà facile. Però è l’ultimo sprint che dobbiamo fare, dando il cento per cento di noi stessi per provare a vincere, in tutti i modi possibili, e poi si vedrà che cosa succede. Se possiamo piazzarci al meglio per questi playoff sarebbe l’ideale, altrimenti andremo a disputarli comunque”.

Ora la Cremonese: “Penso che loro abbiano sofferto un grande calo, comunque è una buona squadra. Se noi, come ho detto, da un mese e mezzo stiamo vincendo tutto, loro invece ultimamente hanno vinto poco. Penso che il loro stato d’animo sia diverso rispetto al nostro, però questo può rivelarsi anche pericoloso, perché tu non devi pensare di andare lì e vincere perché ultimamente non hanno ottenuto grandissimi risultati. Resta una buona squadra, che non ha più nulla da giocarsi ma che è sempre pericolosa”, ha concluso Geijo.