Pescara, un punto per la salvezza: i convocati per il Venezia
Serie BSono 26 i calciatori a disposizioni di Pillon che insegue l’aritmetica permanenza in Serie B anche nella prossima stagione. L’allenatore: "I ragazzi sono sereni, concentrati come giusto che sia ma non sono preoccupati"
Manca un giorno all’appuntamento che chiude la regular season in Serie B, il Pescara di Giuseppe Pillon si prepara ad affrontare il Venezia al Penzo per cercare gli ultimi punti necessari per conquistare la salvezza e per centrare così l’obiettivo finale di stagione. Di fronte un avversario che vuole invece vincere per arrivare al meglio ai playoff, ma i biancazzurri non possono più fallire dopo l’ultimo ko contro l’Ascoli. L’allenatore ha già parlato nella giornata di ieri in conferenza stampa e nella giornata di oggi insieme al suo staff tecnico ha diretto la consueta rifinitura della vigilia. In seguito è stato reso noto anche l’elenco dei convocati: come si legge sul sito ufficiale del Pescara, questi sono i "BiancAzzurri convocati dall’allenatore Giuseppe Pillon per la partita di Serie B ConTe.it Venezia-Pescara in programma domani alle ore 20.30 allo Stadio Penzo di Venezia. FIORILLO Vincenzo, SAVELLONI Luca, BAIOCCO Paolo; BOVO Cesare, CAMPAGNARO Hugo, CRESCENZI Alessandro, ELIZALDE Edgard, FIAMOZZI Riccardo, FORNASIER Michele, GRAVILLON Andrew, MAZZOTTA Antonio, PERROTTA Marco, BRUGMAN Gaston, CARRARO,, BUNINO Cristian, CAPONE Christian, CAPPELLUZZO Pierluigi, COCCO Andrea, FALCO Filippo, YAMGA Kevin, MANCUSO Leonardo, PETTINARI Stefano".
Domani si chiuderà la stagione regolare di Serie B con tutte e undici le partite in contemporanea: fischio d'inizio alle ore 20.30 con il Pescara che ha bisogno di un punto per l'aritmetica salvezza: a dirigere l'incontro sarà il signor Serra della sezione di Torino. Sono tre i precedenti del fischietto piemontese con il Delfino ed il bilancio recita 1 vittoria, 1 pareggio e 1 sconfitta. "Serve un punto. Dobbiamo ottenerlo", ha dichiarato ieri Pillon in conferenza stampa. "I ragazzi sono sereni, concentrati come giusto che sia ma non sono preoccupati. Nelle ultime due partite siamo cascati negli episodi delle due espulsioni che hanno condizionato le partite. Non possiamo permettercelo per via della nostra condizione di classifica, non deve più ripetersi una cosa simile. La salvezza è nelle nostre mani, non dobbiamo pensare a cosa succede negli altri campi. Noi non siamo una squadra che può stare lì ad aspettare il risultato. Siamo in grado solo di giocare la partita".