Parma, Gagliolo: "Pensavamo già ai playoff"

Serie B
Riccardo Gagliolo, Parma (Getty)

Il difensore gialloblù torna sulla promozione: "E’ stata dura stare fuori senza poter dare una mano ai miei compagni, ero lì con il cellulare a guardare il risultato del Frosinone: sinceramente non pensavo fosse possibile una loro battuta d’arresto in casa"

SERIE B, RINVIO PLAYOFF: IL NUOVO CALENDARIO

Una salvezza raggiunta in un modo inaspettato all’ultima giornata e festeggiata con i propri tifosi fino a poche ore fa. Ora per il Parma è tempo di guardare avanti, senza dimenticare i grandi traguardi raggiunti negli ultimi tre anni e continuando a sognare in grande. E’ quello che fa anche Riccardo Gagliolo; il difensore nelle scorse ore ha parlato dell’annata appena conclusa, tra la soddisfazione per il risultato raggiunto e la sorpresa per il modo in cui il ritorno in Serie A è arrivato. Queste le sue parole: "Nel girone di ritorno abbiamo fatto una grandissima rincorsa, abbiamo vinto in pratica tutti gli scontri diretti quindi eravamo ben messi e consapevoli della nostra forza. E di conseguenza anche se fossimo andati ai playoff, secondo me saremmo stata la squadra da battere: con le grandi abbiamo sempre fatto risultato. Le cinque reti? Il gol contro il Bari è stato determinante, perché ci ha permesso di arrivare all’ultima giornata sperando ancora nell’insuccesso del Frosinone e nella nostra vittoria a Spezia, quindi è stata la mia rete più importante della stagione".

Un futuro da definire

E ancora: "Per quanto riguarda l’ultima partita giocata contro la formazione ligure posso dire che è stata molto più dura stare fuori che essere in campo a dare una mano ai miei compagni, soprattutto perché ero lì con il cellulare a guardare il risultato del Frosinone: sinceramente non pensavo fosse possibile una loro battuta d’arresto in casa, però il bello del calcio è anche questo, la palla è rotonda e a volte accadono cose inaspettate. Io però ero già con la testa ai playoff", ha concluso. Anche il futuro del difensore resta al momento da chiarire: il giocatore è stato uno dei grandi protagonisti della stagione gialloblù e ora il club deve decidere se esercitare il riscatto rinunciare a lui. Il Carpi è il proprietario del cartellino, i due club dovranno parlare per cercare di determinare cifre e condizioni relative all’acquisto del giocatore da parte della società ora in Serie A.