Venezia-Palermo, Inzaghi: "Vogliamo andare in Serie A"

Serie B
Filippo Inzaghi, allenatore del Venezia (Lapresse)
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Superpippo non conosce mezzi termini e cerca la promozione da squadra-rivelazione: "Questo è un gruppo incredibile, stiamo vivendo un sogno e ci crederemo fino alla fine. Il Palermo è una squadra costruita per vincere"

“Vogliamo andare in Serie A!”. Pippo Inzaghi parla chiaro, gli obiettivi sono quelli e non vuole nascondersi: promozione, Serie A, salto di categoria. Una volta centrato il must può anche andarsene al Bologna, ormai il suo futuro. Di fronte c’è il Palermo, due partite difficili tra il Penzo e la Favorita: “Hanno giocatori da Serie A, non sarà semplice, ma ci crediamo”. Dopo aver battuto il Perugia nel primo turno dei playoff, il Venezia non vuole fermarsi. Nessuna intenzione di cedere terreno, ormai il sogno è andare in Serie A. Tifosi chiamati a raccolta ed entusiasmo alle stelle, come testimoniato dal presidente Tacopina in ogni singola intervista. Anche lui ci crede, esattamente come Pippo Inzaghi, che in conferenza stampa ha parlato così della prossima sfida in programma mercoledì sera contro il Palermo. 

“Ce la giocheremo fino in fondo”

"Questo è un gruppo incredibile, stiamo vivendo un sogno e ci crederemo fino alla fine. Il Palermo è una squadra fortissima, costruita per vincere. Ha giocatori come Rispoli, Nestrorovski, Coronad, questi sono tutti talenti da Serie A e non lo scopro certo io. In campionato ricordo la sfida al Penzo, li abbiamo battuti, ma era una partita particolare in cui Tedino era in bilico, infatti è stato esonerato subito dopo. Quella di mercoledì sarà una partita completamente diversa – continua Inzaghi - in cui entreranno in gioco tanti valori e tante variabili”. Nessun commento sullo slittamento dei playoff a causa della penalizzazione del Bari: “Penso soltanto a noi stessi, siamo arrivati fin qui con una grande cavalcata e veniamo dal 3-0 al Perugia di pochi giorni fa. Devo capire come stanno i ragazzi, è chiaro che l’incognita del recupero fisico è reale. Dovrò fare delle valutazioni, ma il vero problema sarà mandare qualcuno in tribuna dopo quello che abbiamo fatto”. Inzaghi non vuole parlare del proprio futuro: “Non ci penso assolutamente – conclude Superpippo - voglio che sia la prima di quattro partite, siamo in ballo e ce la giocheremo fino in fondo”.