Avellino, Mokulu: "Torno con tanta voglia di fare bene. L'obiettivo? Una salvezza tranquilla"
Serie BDopo la stagione alla Cremonese, Mokulu si appresta a tornare all'Avellino, club proprietario del cartellino dell'attaccante classe '89: "L'obiettivo è ottenere una salvezza tranquilla"
Quattro gol e un assist nella scorsa stagione con la maglia della Cremonese, prima del serio infortunio al tendine d'Achille che lo ha tenuto per lungo tempo lontano dal terreno di gioco. Adesso Mokulu si prepara a tornare all’Avellino, società proprietaria del suo cartellino che ha deciso di tenerlo in rosa agli ordini di Marcolini. L’attaccante classe '89 ha voglia di giocarsi le sue carte, mostrando tanta voglia di riscatto: "Sono stato per certi versi fortunato a farmi male a dicembre, così adesso posso tornare al 100% a luglio. In questo momento mi sento al 95% della forma, quindi manca poco. L’obiettivo è farmi trovare pronto all’inizio della preparazione. Tornerò con tanta voglia, Avellino è la mia casa. Speriamo di poter lottare per una tranquilla salvezza. Il 3-5-2? Con due attaccanti mi trovo bene, speriamo che funzionerà bene questa formula. Il mio obiettivo? Ritrovare la fiducia in me stesso, tornare a correre e poi fare una grande stagione".
Marcolini nuovo allenatore
L’allenatore dell’Avellino sarà Marcolini, che si è già presentato alla stampa: "Sono felice per questa opportunità – le parole di Marcolini in conferenza – sono pieno di entusiasmo e desideroso di raggiungere gli obiettivi che la società si è prefissata. La scorsa stagione all'Alessandria è stata soddisfacente, ma non siamo riusciti ad ottenere quello che volevamo. Spero di togliermi altre soddisfazioni qui ad Avellino, sono convinto che la società mi metterà a disposizione un gruppo in parte confermato perché ha ottimi valori e potenzialità. Siamo consapevoli della nostra forza, ci conquisteremo le cose di partita in partita. Tengo molto alla preparazione atletica, a correre per tutta la gara, voglio una squadra intensa che renda la vita difficile a tutti. E’ stato tutto molto rapido, prima la società ha incontrato Foscarini chiudendo di fatto il rapporto. Poi sono stato contattato e abbiamo trovato subito l’accordo. L’idea di entrambi era di sposarsi e lo abbiamo fatto dopo un fidanzamento brevissimo, mi fa piacere di essere stato tra un nutrito novero di allenatore. Questo non fa altro che aumentare la voglia di dimostrare e di non far pentire la società sulla scelta compiuta".