Consiglio Federale prende atto sentenza Consiglio Stato: Serie B resta a 19. Gravina: “Non uniamo danno alla beffa”
Nella prima riunione ufficiale a una settimana dall'elezione di Gravina a presidente FIGC, sul nodo Serie B, il Consiglio Federale ha preso atto della sentenza del Consiglio di Stato che ha di fatto lasciato inalterato il format a 19 squadre in serie B. La discussione nel merito si terrà il 15 novembre. Sibilia eletto vice vicario, Miccichè vice presidente
SERIE B, RIPESCAGGI: PALLA AL CONSIGLIO FEDERALE. L’ENTELLA SPERA
La parola definitiva sul "caos" Serie B arriverà dopo il 15 novembre. Per ora resta a 19 squadre. E' la decisione presa dal primo Consiglio Federale dell'era Gravina.
"Auspico che tutti tornino a giocare. E' un invito che credo verrà accolto dai responsabili della Lega Pro. E' arrivato il momento di giocare a calcio". Così il presidente della Figc, Gabriele Gravina al termine del consiglio federale che oggi ha "preso atto" dell'ordinanza del Consiglio di Stato che di fatto lascia per ora la Serie B a 19 squadre.
"Dobbiamo essere anche realisti, non possiamo continuare a essere testardi a prescindere. Non dobbiamo unire al danno la beffa. Dovremmo gestire un calendario con 13-14 gare disputate", prosegue Gravina, anticipando che "la parola definitiva la daremo dopo il 15 novembre", quando il Consiglio di Stato discuterà nel merito.
"Oggi abbiamo fatto una riflessione attenta e partecipata - chiarisce il capo del calcio italiano - il consiglio federale ha preso atto che ad oggi c'è un provvedimento cautelare emanato dal Consiglio di Stato. Rispettiamo ampiamente questa decisione. Abbiamo anche riflettuto sulla tutela del valore della competizione sportiva, perchè il 15 novembre saranno state già disputate 12 giornate del campionato di B, il consiglio quindi rispetterà il valore della competizione particolarmente avanzata rispetto a qualche settimana fa", ha concluso.
Gravina: “Prima riforma sarà su licenze nazionali”
“Entro il 31 dicembre, sei mesi prima dell'ipotetica scadenza storica, si fisseranno le regole per potersi iscrivere. Questo significa dare certezza". E' quanto riferito dal presidente della Federcalcio, dopo il primo consiglio federale di insediamento andato in scena a via Allegri.
"Saranno norme chiare che eviteranno tutte quelle zone grigie che negli ultimi mesi hanno creato tensioni nel mondo del calcio". Anticipando che "al prossimo consiglio porteremo anche le modifiche ai format dei campionati per dare stabilità al sistema" (si tratta delle modifiche agli articoli 49 e 50 alle norme organizzative interne federali per le quali va convocata l'assemblea 4 mesi prima), Gravina ha proposto sei aree di intervento: governance (controlli e statuto), giustizia sportiva, riforma dei campionati, impiantistica, marketing (sviluppo economico e commerciale) e Club Italia.
Sibilia e Miccichè nuovi vicepresidenti
Cosimo Sibilia e Gaetano Miccichè sono stati eletti vicepresidenti della FIGC dal Consiglio federale. Il numero uno della Lega Dilettanti avrà il ruolo di vicario di Gabriele Gravina.