Al Vigorito le Streghe vincono il big match d'alta classifica grazie a un colpo di testa nel finale di Volta: i campani sorpassano gli abruzzesi e salgono al secondo posto grazie al crollo del Palermo a Crotone
BENEVENTO-PESCARA 2-1
44' Coda (B), 67' Mancuso (P), 86' Volta (B)
Il tabellino
Benevento (4-4-2): Montipò; Volta, Tuia, Caldirola, Maggio; Buonaiuto (61' Viola), Bandinelli (78' Asencio), Crisetig, Letizia; Insigne, Coda (89' Del Pinto). All. Bucchi
Pescara (4-3-1-2): Fiorillo; Ciofani (78' Melegoni), Gravillon, Scognamiglio, Balzano; Memushaj, Brugman, Crecco; Marras (56' Capone); Monachello (70' Campagnaro), Mancuso. All. Pillon
Ammonito: Campagnaro
- Decide sin qui il gol di Massimo Coda, che consente alle Streghe di prendersi per ora il secondo posto virtuale (in attesa del Palermo)
Sembrava un'altra partita stregata per le Streghe, ma ad allontanare la maledizione ci ha pensato Massimo Volta. Il Benevento piega il Pescara 2-1 grazie a un colpo di testa al minuto 86 del suo difensore. Una vittoria meritata, dopo due legni clamorosi e tante occasioni sciupate. Nel primo tempo il grande protagonista, prima in negativo e poi in positivo, è Massimo Coda: l'attaccante sbaglia un calcio di rigore al 25' calciando sul fondo, ma nel finale di primo tempo si rifà pescando l'angolino basso con un mancino dai 20 metri. Un gol d'autore, il 13° in stagione. Nella ripresa la squadra di Bucchi continua ad attaccare, con Buonaiuto che sfiora il raddoppio (traversa). Ma al 67' il guizzo di Leonardo Mancuso gela il Vigorito: il bomber di Pillon sfrutta un rimpallo e segna il 16° centro del suo campionato. Il Benevento incassa ma reagisce subito. Coda va vicino alla doppietta con un mancino dal limite che si stampa sul palo. Poi arriva lo stacco imperioso da tre punti di Volta. I campani sorpassano il Pescara e si godono il secondo posto.