La squadra di Inzaghi vince sul campo del Cittadella e allunga in testa alla classifica: 15 i punti di vantaggio dei giallorossi sul Pordenone, sconfitto in casa dal Pescara dell'esordiente Legrottaglie. Pari beffa per il Pisa, raggiunto all'ultimo secondo dalla Juve Stabia. Pareggio anche tra Entella e Cremonese
Gol ed emozioni fino all'ultimo secondo nelle gare della 21^ giornata di Serie B giocate sabato 25 gennaio alle 15. Il Benevento espugna il campo del Cittadella e vola sempre più verso la Serie A: 15 adesso i punti di vantaggio degli uomini di Pippo Inzaghi sulla seconda in classifica, il Pordenone, ko a sorpresa in casa contro il Pescara. Fa festa Nicola Legrottaglie, promosso sulla panchina abruzzese dalla Primavera: 3 punti pesantissimi all'esordio per l'allenatore, che adesso potrebbe essere confermato. Pareggio beffa per il Pisa, raggiunto in casa dalla Juve Stabia al 95'. Non riesce ancora a svoltare la Cremonese, fermata sul pari sul campo dell'Entella.
Cittadella-Benevento 1-2
70’ Moncini (B), 76’ rig. Iori (C), 86’ Maggio (B)
CITTADELLA (4-3-1-2): Paleari; Ghiringhelli, Perticone, Adorni, Benedetti; Proia, Iori, Gargiulo; D’Urso (48’ Frare); Stanco (85’ De Marchi), Luppi (78’ Pavan). All: Venturato
BENEVENTO (4-3-2-1): Montipò; Maggio, Volta, Caldirola, Letizia; Hetemaj (58’ Improta), Schiattarella, Viola; Insigne (77’ Kragl), Sau (61’ Moncini); Coda. All: Inzaghi
Ammoniti: Sau (B), Benedetti (C), Ghiringhelli (C), Schiattarella (B), Letizia (B)
Espulso: Adorni (C)
Un guizzo di Christian Maggio nel finale permette al Benevento di spiccare il volo verso la Serie A. Riprende la marcia della squadra di Pippo Inzaghi, che dopo il pareggio interno contro il Pisa dell'ultimo turno torna a vincere sul campo di un Cittadella rimasto a lungo in dieci uomini per l'espulsione di Adorni. Succede tutto nella ripresa: dopo il cartellino rosso per il giocatore di Tombolato, vantaggio ospite al 70' firmato da Moncini, arrivato nel mercato di gennaio dalla Spal: per lui primo gol con la nuova maglia. Poco dopo la reazione di orgoglio del Cittadella, che riesce a rimettere in piedi la gara grazie al solito Iori, freddissimo su calcio di rigore. Ma a pochi minuti dal '90 la zampata di Maggio a regalare tre punti pesantissimi ai campani: il Benevento si porta adesso a quota 50 punti, 15 in più rispetto alla prima inseguitrice, il Pordenone. La strada per la Serie A è sempre più in discesa.
Virtus Entella-Cremonese 1-1
5’ Ciofani (C), 35’ De Luca (E)
VIRTUS ENTELLA (4-3-1-2): Paroni; Coppolaro, Poli, Chiosa, Sala; Eramo (62’ Nizzetto), Toscano, Mazzitelli (83’ Adorjan); Currarino; Mancosu (70’ Morra), De Luca. All: Boscaglia
CREMONESE (4-3-2-1): Ravaglia; Zortea, Bianchetti, Terranova, Migliore; Arini, Gustafsson, Valzania (58’ Palombi); Deli (21’ Boultam), Piccolo (83’ Gaetano); Ciofani. All: Rastelli
Ammoniti: Valzania (C), Mazzitelli (E), Currarino (E), Terranova (C), Bianchetti (C), Boultam (C)
La Cremonese non riesce ancora a svoltare e manca nuovamente l'appuntamento con una vittoria che non arriva ormai da troppo tempo. Sul difficile campo della Virtus Entella la squadra di Rastelli, richiamato da qualche settimana al posto di Baroni, non riesce ad andare oltre il pari nonostante il vantaggio firmato da Ciofani nei minuti iniziali. Già nel primo tempo il ritorno dell'Entella, con De Luca che mette il sigillo sul pareggio finale. I liguri restano al quarto posto, in piena zona playoff. Sempre difficile, invece, la situazione della Cremonese, al quintultimo posto con 23 punti.
Pisa-Juve Stabia 1-1
84’ Masucci (P), 95’ Di Gennaro (J)
PISA (4-3-1-2): Gori; Birindelli (80’ Pisano), De Vitis, Benedetti, Lisi; Pinato, Marin, Gucher; Soddimo (73’ Minesso); Masucci, Fabbro (60’ Marconi). All: D’Angelo
JUVE STABIA (4-3-1-2): Provedel; Vitiello, Fazio, Troest, Ricci; Mallamo, Calò, Addae (66’ Izco); Bifulco (67’ Rossi); Forte, Boateng (79’ Di Gennaro). All: Caserta
Ammoniti: Gucher (P), Addae (J), Birindelli (P), Marin (P)
Vittoria sfumata sul più bello, proprio quando sembrava essere in tasca. Pareggio beffa per il Pisa, raggiunto in casa in extremis dalla Juve Stabia. In vantaggio nel finale (83') con Masucci, la squadra nerazzurra è stata ripresa addirittura al 95' da Di Gennaro: terzo pari di fila per il Pisa, che non riesce a staccare in maniera sostanziosa la zona playout. Prosegue la striscia di risultati utili consecutivi della Juve Stabia, ora a un passo dalla zona playoff.
Pordenone-Pescara 0-2
51’ Zappa, 58’ Galano
PORDENONE (4-3-1-2): Di Gregorio; Almici, Camporese, Barison, De Agostini; Zammarini (58’ Misuraca), Burrai, Pobega; Gavazzi (55’ Chiaretti); Bocalon, Strizzolo (55’ Candellone). All: Tesser
PESCARA (3-4-2-1): Fiorillo; Bettella, Drudi, Scognamiglio; Zappa, Palmiero (87’ Bruno), Memushaj, Del Grosso; Machin (91’ Bocic), Galano; Maniero (68’ Crecco). All: Legrottaglie
Ammoniti: De Agostini (Po), Camporese (Po), Palmiero (Pe), Barison (Po), Bruno (Pe)
Esordio da sogno per Nicola Legrottaglie, che alla prima partita sulla panchina del Pescara espugna il campo del Pordenone secondo in classifica ed ottiene una vittoria pesantissima che potrebbe valergli la conferma. Promosso dalla formazione Primavera e scelto come allenatore ad interim dopo l'allontanamento di Zauri, l'ex difensore ha sfruttato bene l'occasione: secondo tempo perfetto per la squadra di Legrottaglie, che ha chiuso i conti con Zappa e Galano. Il Pescara si porta così a 29 punti e aggancia il treno playoff, il Pordenone rimane al secondo posto ma può essere superato dal Crotone, impegnato contro lo Spezia domenica 26.