Nessun gol tra Venezia e Pordenone. Finisce 0-0 il match valido per la trentrasettesima giornata della Serie B . Gli uomini di Paolo Zanetti ci hanno provato più degli avversari senza però riuscire a capitalizzare. Poche azioni degne di rilievo da una parte e dall’altra con le due squadre che alla fine hanno mosso entrambe la propria classifica
Se vittoria e sconfitta dipendessero dai numeri, la sfida tra Venezia e Pordenone avrebbe certamente una vincitrice. Nel calcio però la cosa importante è quante volte riesci a segnare e allora la storia di questa gara è leggermente differente da ciò che troviamo scritto nel tabellino alla voce 'risultato finale'. Gli uomini di Zanetti hanno tenuto la palla tra i piedi per il 62% del tempo. La netta supremazia territoriale ha sì permesso al Venezia di avere più occasioni da gol ma alla fine lo 0-0 iniziale è rimasto tale per tutta la durata del match. Padroni di casa che hanno messo insieme 14 situazioni favorevoli senza però trovare la via del gol e quindi il pareggio senza reti è stato certificato dal triplice fischio finale.
Clean sheet per entrambi i portieri: 4 parate per Samuele Perisan (Pordenone), mentre Niki Mäenpää (Venezia) ha dovuto compiere 2 interventi.
Il Venezia ha avuto maggiori opportunità da rete (14) rispetto alle 10 del Pordenone. Ha effettuato anche più tiri nello specchio della porta (4-2). Francesco Di Mariano nonostante non abbia segnato è stato il giocatore che ha tirato di più per il Venezia con 4 conclusioni verso lo specchio della porta. Per il Pordenone è stato Patrick Ciurria a provarci con maggiore insistenza concludendo 3 volte. Molto agonismo in campo con 5 cartellini gialli in totale: di cui 4 per il Venezia e 1 per il Pordenone.
I padroni di casa hanno completato con successo più passaggi dell'avversario (474-248): si sono distinti Anthony Taugourdeau (103), Pietro Ceccaroni (63) e Svoboda (61). Per gli ospiti, Nicola Falasco è stato il giocatore più preciso con 40 passaggi riusciti.
Nel Venezia, il difensore Michael Svoboda è stato il migliore dei suoi nei contrasti vinti (11 sui 19 totali). Il centrocampista Roberto Zammarini è stato invece il più efficace nelle fila del Pordenone con 10 contrasti vinti (14 effettuati in totale).
Venezia: N.Mäenpää, P.Ceccaroni, M.Svoboda, P.Mazzocchi, G.Felicioli, A.Taugourdeau, L.Fiordilino (Cap.), M.Aramu, Y.Maleh, F.Forte, F.Di Mariano. All: Paolo Zanetti
A disposizione: J.Dezi, D.Rossi, A.Pomini, C.Molinaro, G.Ricci, D.Johnsen, S.Esposito, B.Bjarkason, S.Carotenuto, G.Ferrarini, R.Bocalon, D.Crnigoj.
Cambi: D.Crnigoj <-> L.Fiordilino (58'), G.Ricci <-> G.Felicioli (75'), R.Bocalon <-> Y.Maleh (75'), S.Esposito <-> F.Di Mariano (83')
Pordenone: S.Perisan, A.Barison, A.Vogliacco, N.Falasco, M.Camporese, G.Misuraca (Cap.), R.Zammarini, M.Scavone, S.Pasa, K.Butic, P.Ciurria. All: Maurizio Domizzi
A disposizione: S.Musiolik, K.Biondi, M.Rossetti, A.Chrzanowski, G.Calò, M.Stefani, A.Mallamo, G.Fasolino, G.Bindi, A.Bassoli, F.Berra.
Cambi: S.Musiolik <-> K.Butic (58'), K.Biondi <-> S.Pasa (66'), F.Berra <-> A.Vogliacco (66'), A.Mallamo <-> R.Zammarini (81')
Ammonizioni: G.Felicioli, L.Fiordilino, F.Di Mariano, G.Ricci, A.Vogliacco
Stadio: Pier Luigi Penzo
Arbitro: Marco Piccinini
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