Lega Pro, gir. A: i risultati della 13.a giornata
Serie C - Lega ProLa tredicesima giornata del girone A di Lega Pro ha regalato parecchie conferme ma anche qualche colpo di scena, su tutti il pareggio in trasferta della capolista Alessandria sul campo della Giana Erminio. Non si ferma la Cremonese di Tesser, seconda a meno uno.
L’Alessandria frena. La Cremonese ne approfitta, ancora, proprio come domenica scorsa. La fuga solitaria dell’Alessandria di Braglia nel gruppo A di Lega Pro è un po’ meno solitaria dopo la tredicesima giornata di campionato. I piemontesi non sono riusciti ad abbattere il muro della Giana Erminio, già letali in Coppa Italia Lega Pro con un secco 3-0 che ha decisamente sorpreso un po’ tutti: oggi è finita 1-1, al vantaggio del solito Pablo Gonzalez ha replicato al ’62 Bonalumi. Contemporaneamente la Cremonese di Tesser ha conquistato i tre punti contro il Siena di Colletta con il rigore decisivo del solito capitan Brighenti, cugino del difensore centrale del Frosinone. Tra Alessandria e Cremonese adesso solo un punto, con la squadra di Braglia in testa a 33.
Breda e Tesser a confronto - In conferenza stampa, ecco il botta e risposta tra i due allenatori. Così Braglia: "La Cremonese ha rosicchiato quattro punti in 2 partite? Beati loro, che vi devo dire? Noi andiamo avanti per la nostra strada. Io domenica ero avvelenato, oggi però non posso dire assolutamente niente ai miei perché ce l’hanno messa tutta. Hanno giocato come sappiamo. Oggi mi sono piaciuti tantissimo per come hanno lottato, per come si sono disposti in campo. Poi ovvio, bisogna segnare nei momenti cruciali. Ma va bene…faranno gol la prossima volta. Non era facile giocare su questo terreno. Abbiamo corso fino alla fine. Mi sono piaciuti. Io in spogliatoio sono stato chiaro con loro, ho detto la verità. Quanto sto dicendo a voi giornalisti. Pablo Gonzalez oggi ha corso come un disperato, su questo terreno. Mi sarebbe piaciuto vederlo su un terreno asciutto. Iocolano? Deve tornare ad avere la forza di saltare l’uomo, sta a lui capire tante cose. Piccolo? Lo aspettiamo". L’allenatore della Cremonese Tesser non ha replicato: "Buona partita vinta con merito. Abbiamo largamente meritato la vittoria. Sono contento anche del gioco espresso perché il Siena è una squadra che lotta. Possiede anche molta qualità. E noi abbiamo risposto con le stesse armi. Fino a domani gioiamo ma da martedì testa al Como: il campionato è ancora molto lungo e c'è ancora da lavorare. Si può vincere o perdere. Ma i ragazzi danno sempre tutto”. Chi si è rivisto nella Cremonese è Porcari, ex Novara. "Sono contento di essere rientrato. È contento soprattutto per la vittoria. Abbiamo fatto 6 vittorie di fila. La corsa la facciamo solo su noi stessi. Siamo stati bravi a non cadere nelle provocazioni. Come sto? Ora sto bene. Spero di recuperare al meglio la condizione e dare il mio contributo”.
Le altre, dall'Arezzo al Prato - Sale, l’Arezzo. Terzo a 25 punti e protagonista tra i comuni mortali. Nel tredicesimo turno, la squadra di Sottili (che l’anno scorso è arrivato ai playoff col Bassano, nel girone B) ha superato una concorrente diretta come il Piacenza (bloccato a 22) per uno a zero con gol di Solini, proprio in avvio di gara, al 6’. Scatto importante anche del Livorno, ora quarto a 22, dopo la bella vittoria in trasferta sul campo della Lupa Roma: decisivo Cellini con una doppietta, inutile il gol dll’1-2 di Palomeque. Tonfo sorprendente della Viterbese che è crollata in casa contro l’Olbia sotto i colpi di Piredda, Ragatzu e Cappello ma che resta comunque nelle zone alte di classifica, sesta, a 20 punti. La Lucchese di Galderisi ha pareggiato (1-1) contro il Renate settimo, ora a 19 punti. Vittorie esterne del Pontedera sul Prato (gol decisivo di Santini) e della Pistoiese sul Tuttocuoio (Colombo) mentre la Carrarese è balzata a 17 punti dopo la bella prestazione (3-1) sul Como. Sul fondo della classifica resta Racing Roma, che dopo l’inaspettato pareggio della settimana scorsa contro l’Alessandria, è crollata per tre reti a zero contro la Pro Piacenza.