Catania, Di Grazia continua a brillare

Serie C - Lega Pro
Andrea Di Grazia, attaccante del Catania (Getty)
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Con il gol di ieri Di Grazia ha eguagliato il record della stagione passata all'Akragas. Il Catania se lo gode mentre la Serie A lo osserva

Ancora una volta protagonista, un altro gol nell’importante vittoria per 3-1 del Catania ottenuta ieri contro il Catanzaro. Continua il momento d’oro di Andrea Di Grazia, esterno classe 1996 che ha già trovato cinque reti (in dieci presenze) in questo inizio di stagione. L’ultima, arrivata con un tiro di prima intenzione su cross dalla trequarti, è stata quella che ha chiuso l’ultima gara giocata e che ha dato la vittoria alla squadra rossoazzurra - la quarta consecutiva allo stadio Massimino. Una partita difficile e nervosa (con sette ammoniti e cinque espulsi) che ha permesso al Catania di tornare in zona playoff e, ancora una volta, ha messo in mostra il ventenne numero 23.

Dopo un inizio di carriera nel settore giovanile rossoazzurro, Di Grazia - catanese doc - sta trovando in questa stagione la continuità (e i gol) che gli erano mancato nell’annata scorsa. Un avvio con tanta panchina e poche soddisfazioni lo avevano convinto a trasferirsi in prestito all’Akragas e proprio lì, vicino a casa, sono arrivati i primi gol e gli assist in Lega Pro. In estate, poi, il ritorno a Catania. Sulla carta, le gerarchie lo vedevano come riserva di Paolucci, Calil o Russotto; in realtà, al giovane Andrea sono bastati pochi mesi per conquistare tutti. La voglia di emergere e le capacità tecniche hanno fatto la differenza. Il destino, poi, ha voluto che proprio contro l’Akragas - nel giorno del suo esordio da titolare - il centrocampista offensivo regalasse alla sua squadra una prestazione da otto in pagella.

Impossibile non dargli una maglia da titolare, Rigoli continua a dargli fiducia e lui non delude. Nel derby contro il Messina segna addirittura una tripletta nel 3-1 finale, sempre in casa ma contro il Lecce chiude la partita con un destro ad incrociare. Ieri ancora una firma in un’altra gara importante per eguagliare il numero di reti dello scorso anno; uno così è impossibile non notarlo. E infatti lo hanno notato in parecchi: per l’ad Pietro Lo Monaco è già pronto per giocare in Serie A perché “ha il DNA giusto”, di certo c’è l’interesse di numerose squadre delle categorie maggiori. Il presente di Di Grazia, però, è a Catania. C’è tempo per pensare ad un futuro tra le grandi, lontano da casa. L’obiettivo a breve termine è quello di riportare in altro i rossoazzurri.