Massimo equilibrio nel girone C di Lega Pro con ben tre squadre al vertice, tutte a 29 punti. Matera ko ad Andria mentre il Catania di Biagianti cade contro la Virtus Francavilla
Un aggettivo per descrivere il girone C di Lega Pro alla 14.a giornata: equilibrato. Ma totalmente. Tanto (e soprattutto) in testa quanto in coda. Davanti a tutti ben tre squadre a 29 punti: Lecce, Juve Stabia e Foggia. Matera quarto a 26, Cosenza quinto a 23. Sul fondo addirittura dieci squadre in soli sei punti, dal Catanzaro a 9 fino al Catania fermo a 15. In mezzo: Melfi, Reggina, Taranto, Akragas, Vibonese, Paganese, Siracusa, e Messina.
Foggia di misura - Il big match assoluto di giornata è stato Juve Stabia contro Lecce, alle 16.30. Gol, spettacolo, emozioni e un finale che si è tinto di giallorosso con un gol di Caturano al ’91 dopo una remuntada clamorosa, da 2-0 a 3-2. Qualche ora più tardi ecco la risposta del Foggia di Stroppa che abbatte il muro del fanalino Catanzaro con una sola risicata marcatura di Sarno al ’46. E allenatore dei rossoneri che ha commentato nella conferenza stampa post partita: "Siamo stati straordinari… siamo tornati in testa. Questa sera siamo andati a sbattere contro la porta, è un buon segnale. Non basta perché bisogna fare gol e chiudere le partite. Bicchiere mezzo vuoto? Forse è mancata l’essenzialità e la praticità nel fare l’ultimo passaggio per andare al tiro. Abbiamo dato una sensazione di apprensione, forse. Ma in realtà abbiamo sempre tenuto in mano il gioco. Abbiamo lavorato molto bene sugli esterni, attaccato la porta. Ok, se arrivi al limite dell’area e non tiri, dai una sensazione di apprensione. Che deriva anche dal fatto che nelle ultime tre abbiamo ottenuto tre pareggi. Forse dovevamo solo chiuderla molto prima. I tre davanti mancano in centimetri ma dal punto di vista del palleggio sono perfetti. Io sono contento per i tifosi, per la città, per la squadra perché è tornata dove deve essere. I conti si fanno alla fine, certo. Mi sembra che la squadra stia dimostrando e abbia dimostrato che di raccogliere anche meno di quanto merita. Quando gli avversari vengono a giocare qui in casa nostra si chiudono sempre molto ma se remiamo tutti dalla stessa parte non ce n’è per nessuno. Letizia? Eccezionale. Gli ho fatto i complimenti alla fine. E’ entrato nel modo giusto, ha gestito ogni pallone in modo straordinario”.
Le altre - Matera in quarta piazza a 26 punti ma davvero rammaricato per aver sciupato un’occasione d’oro per essere lì in testa con le altre: pesa e non poco il gol vincente di Aya dell’Andria per un finale che non è più cambiato fino al fischio finale. In scia il Cosenza che stende il Monopoli con reti di Mungo e Baclet. Nzola all’ultimo respiro (92’) regala i tre punti alla Virtus Francavilla sul Catania di Biagianti&co mentre il Fondi (settimo a 20 punti) strapazza la Paganese per tre a uno. A braccetto col Fondi c’è la Casertana che ha vinto per due a zero sul Siracusa in casa. A reti bianche Akragas-Messina, pareggio anche tra Vibonese e Melfi (0-0) e Reggina-Taranto con gli amaranto che hanno acciuffato il due a due proprio al 92’.