Juve Stabia, Fontana riparte dall'attacco

Serie C - Lega Pro
Gaetano Fontana, allenatore della Juve Stabia (La Presse)
juvestabia_lapresse

Dopo l'incredibile partita in casa contro il Lecce, i gialloblù devono reagire in vista della prossima gara contro il Matera. E se l'attacco ha dato ancora ottime risposte, c'è da lavorare sull'atteggiamento e sulla concentrazione del gruppo

Al termine dei primi 45 minuti della quattordicesima giornata del girone C di Lega Pro, la Juve Stabia era avanti 2-0 e aveva in mano la partita contro il Lecce. Nella ripresa, però, è successo davvero l’impensabile. Pacilli, Tsonev e Caturano hanno ribaltato il risultato, con i gialloblù che hanno così perso la partita dopo quattro risultati utili consecutivi. In più, i giallorossi sono riusciti ad agganciare al primo posto in classifica proprio la formazione allenata da Fontana - alla pari anche con il Foggia. Impossibile quantificare la delusione e l’amarezza per il risultato sfumato, in casa Juve Stabia nemmeno Kanoute (che aveva aperto le marcature della partita) riesce a spiegarsi cosa sia successo: "Abbiamo disputato la classica partita dai due volti - ha dichiarato nel post gara - siamo calati palesemente dopo un buon primo tempo in cui ci eravamo riusciti ad andare in doppio vantaggio".

"Il rammarico c’è, è normale. Il Menti era quasi pieno e abbiamo fatto degli errori su cui dovremo tornare in settimana per migliorare; starà a noi seguire le indicazioni dell’allenatore per non ripeterli". Una partita pazza in cui la Juve Stabia ha mostrato ottime cose in attacco, a partire dallo stesso Kanoute, ma è mancata in determinazione e convinzione nella ripresa. Gli attaccanti di Fontana sono stati ancora una volta all’altezza delle aspettative e con i loro movimenti, soprattutto nel primo tempo, hanno mandato in grande difficoltà la difesa giallorossa. Bellissima la rete di Izzillo, numerose anche le occasioni per incrementare il vantaggio già nei primi quarantacinque minuti.

Convinzioni e sicurezze che nel secondo tempo hanno forse convinto la squadra a rilassarsi un po’ troppo. "Siamo stati meno determinati - conferma ancora Kanoute - probabilmente siamo rientrati in campo con la convinzione di aver chiuso la gara e di dover solo trovare il gol della sicurezza. Ci siamo buttati in avanti senza gestire la situazione. Dovevamo essere più prudenti". Se quello che riguarda la fase offensiva è il lato positivo della gara di ieri, in vista della gara contro il Matera il gruppo dovrà lavorare proprio sull’aspetto della concentrazione per rialzare in fretta la testa. "Nulla è compromesso" hanno detto in coro i giocatori dopo la gara, ora la Juve Stabia - oltre al bel gioco - deve trovare quella concretezza che gli permetta di portare a casa non solo i complimenti per quanto di buono fatto vedere per lunghi tratti della gara, ma anche il risultato. Fontana lo sa: "Il processo di maturazione passa anche attraverso batoste così".