Il Venezia di Inzaghi punta la Reggiana in Coppa

Serie C - Lega Pro
Filippo Inzaghi alla presentazione come allenatore del Venezia (lapresse)
10_inzaghi_venezia_lapresse

Il Venezia di Filippo Inzaghi non vuole lasciare nulla al caso e sfida la Reggiana in Coppa Italia Lega Pro. Nel frattempo Joe Tacopina è rientrato in Italia in attesa del derby con il Padova di lunedì 28 novembre 

Capolista e sempre più affamato. Dopo l’importantissima vittoria sulla Ferlapisalò, il Venezia di Filippo Inzaghi non vuole interrompere la propria striscia positiva di risultati che dura da otto gare ufficiali e si prepara al match valido per gli ottavi di Coppa Italia Lega Pro con la Reggina in programma per martedì alle ore 16.30. Gara secca, chi vince vola ai quarti e affronterà il Como. L’allenatore dei veneti ha dichiarato in conferenza stampa: "Io ci tengo tantissimo alla Coppa Italia, voglio arrivare fino in fondo e la reputo una competizione importantissima anche ai fini del risultato finale perché come sapete chi la vince può avere la possibilità di disputare i playoff e giocarsi la promozione in B. E poi vincere aiuta a vincere. I miei ragazzi avrebbero bisogno di sapere come si fa a vincere, anche per crescere. Sarebbe importante fare risultati domani contro la Reggiana, squadra di vertice. Abbiamo la fortuna di giocarla davanti ai nostri tifosi. Sarà un osso duro ma noi siamo pronti, speriamo di fare una grande gara. I miei ragazzi sanno che fare bene in Coppa può consentir loro di avere più possibilità di giocare anche in campionato”.

Tacopina aspetta il derby - Chi guarda avanti è il presidente del club Joe Tacopina rientrato in Italia da New York per assistere al big match del 28 novembre con il Padova per un derby di altissima quota tra la prima e la quinta della classe. Così il numero uno del Venezia a La Nuova Venezia: "Senza dubbio quella contro il Padova sarà una gara importante per noi e per i nostri sostenitori, ma ogni incontro lo è. Siamo pronti e sarà davvero bello giocare questa partita. - continua Tacopina - Dobbiamo guardare solo a noi stessi, non ai risultati delle altre. Arriviamo al derby in testa alla classifica di un girone molto difficile dove anche chi è in fondo può battere una delle prime”.