Rivoluzione Parma: via Apolloni, Scala si dimette
Serie C - Lega ProUn vero e proprio caos in casa gialloblù: esonerato l'allenatore insieme a tutto il suo staff, il Presidente si dimette. Fuori anche i due dirigenti Minotti e Galassi, "sorpresi di questa decisione". Delio Rossi in pole per la panchina
Una vera e propria rivoluzione, un fulmine a ciel sereno. Il Parma stravolge tutto: dirigenza e staff tecnico al completo. Esonerato Apolloni insieme a tutti i suoi collaboratori, via anche Minotti e Galassi tra i dirigenti. E intanto il Presidente Scala - nel giorno del suo compleanno - ha rassegnato le proprio dimissioni lasciando così la carica. In panchina è probabile l'arrivo di Delio Rossi che sostituirebbe quindi l'allenatore sconfitto dal Padova sabato scorso in campionato al Tardini, anche se ci sono stati dei contatti anche con Hernan Crespo. E la proprietà nelle prossime ore farà chiarezza su quello che sta succedendo e che ha rivoluzionato completamente la società, la dirigenza e tutta la parte tecnica.
Il comunicato - E' arrivata anche l'ufficialità della "rivoluzione" con una nota del club: "La Società Parma Calcio 1913 comunica di aver sollevato dai rispettivi incarichi di responsabile area tecnica, direttore sportivo e allenatore Lorenzo Minotti, Andrea Galassi, Luigi Apolloni e di aver preso atto delle dimissioni di Nevio Scala dalla presidenza del Consiglio di Amministrazione. La prima squadra viene temporaneamente affidata all’allenatore della formazione Berretti Stefano Morrone.
La proprietà del Parma Calcio 1913 desidera ringraziare di cuore Nevio Scala, Lorenzo Minotti, Andrea Galassi e Luigi Apolloni che con la propria passione e professionalità hanno contribuito a compiere il primo passo della rinascita del club. Mercoledì 23 novembre 2016, alle ore 11.00 a Collecchio, si svolgerà una conferenza stampa del Vice Presidente Marco Ferrari.
Scala, Minotti, Galassi e Apolloni: "Sorpresi di questa decisione" - La risposta dei diretti interessati è arriva lettera con una lettera firmata da Nevio Scala, Lorenzo Minotti, Andrea Galassi e Gigi Apolloni: "Desideriamo esprimere alcune considerazioni in merito al nostro esonero avvenuto oggi e alle conseguenti dimissioni del presidente del Parma calcio 1913. Accettiamo la decisione che ci riguarda e ci sentiamo responsabili per non essere riusciti a rispondere alle aspettative della proprietà.
Non è mai mancata la passione, l'impegno e la volontà: siamo profondamente dispiaciuti ma al contempo sereni per aver svolto il nostro lavoro con professionalità, onestà e dedizione.
Siamo tuttavia sorpresi di questa decisione perché avevamo la certezza di un progetto che si nutriva di logiche differenti da quelle dei risultati, dei social e dell'apparire.
Avevamo sposato l'idea e i valori di una società che aveva dichiarato e si era impegnata pubblicamente a interpretare il proprio ruolo per "un calcio diverso", etico ed espressione della rinascita sportiva di una città, ma prendiamo atto di questo nuovo inaspettato atteggiamento.
Vogliamo ribadire il nostro amore per questa città e per i suoi tifosi: siamo stati sostenuti da una curva fantastica e ci sentiamo legati in modo indissolubile a questa squadra e a questa maglia.
Auguriamo al Parma di ritornare al più presto ai massimi livelli del calcio italiano.
Un abbraccio ed un "in bocca al lupo" a tutti i nostri calciatori e a tutti i collaboratori con i quali abbiamo condiviso la nostra esperienza a Parma".
Ad Ancona panchina a Morrone. Poi Delio Rossi? - La stagione del Parma comunque deve continuare e per la trasferta di Ancona la panchina sarà affidata a Morrone. Il nome più caldo per quanto riguarda l'allenatore che prenderà a tutti gli effetti il posto di Apolloni, invece, è quello di Delio Rossi.
Una giornata “normale” - La squadra intanto si è regolarmente allenata come se nulla fosse successo o stesse per succedere: doppia seduta a Collecchio, un allenamento al mattino ed uno al pomeriggio per preparare la sfida contro l’Ancona di sabato prossimo nel girone B di Lega Pro. In mattinata, lavoro atletico con la rosa divisa a gruppi (attività aerobica intermittente per chi ha disputato l’ultima gara di campionato contro il Padova ed esercitazioni di forza per il resto dei compagni) prima di ritrovarsi in campo a provare le conclusioni a rete. Nel pomeriggio, invece, l’allenamento è stato dedicato esclusivamente ad aspetti tecnico-tattici con diverse partite a campo ridotto. Situazione assenti: Mohamed Coly ha lavorato con modalità personalizzata, Davide Mastaj ha invece proseguito il proprio programma differenziato, Desiderio Garufo infine è stato sottoposto a terapie. Francesco Corapi e Pasquale Mazzocchi sono stati a riposo per influenza, mentre l’attaccante Felice Evacuo ha sostenuto l’allenamento mattutino con la squadra ed al pomeriggio si è preparato con una sessione personalizzata. Ma la rivoluzione Parma è avvenuta fuori dal campo: le dimissioni di Scala, l’esonero di Apolloni, del suo staff, di Galassi e Minotti. Un vero e proprio colpo di scena.