Catania settebello in casa, ora esame Juve Stabia

Serie C - Lega Pro
Con quella sulla Casertana è salita a sette la striscia di vittorie al Massimino (La Presse)
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Nella prossima sfida i rossazzurri affronteranno la squadra con il secondo miglior rendimento interno e dovranno confermare quanto di buono fatto nelle ultime partite per puntare ancora i playoff. Intanto, è salita a sette le striscia di vittorie consecutive in casa, eguagliata la serie del 1996/1997

Se il Catania giocasse sempre in casa sarebbe primo nella classifica del girone C di Lega Pro. Terminata la prima metà di stagione, anche per i rossazzurri è tempo di bilanci e le statistiche della squadra di Pino Rigoli al Massimino sono davvero importanti: miglior rendimento con 25 punti in 10 gare - otto vittorie, un pareggio e una sconfitta -, maggior numero di vittorie, 20 gol fatti (terzo miglior attacco) e appena sette subiti. In più, sono già sette le partite consecutive vinte sul terreno di casa: Messina, Lecce, Paganese, Catanzaro, Vibonese, Monopoli e Casertana, una serie che non si vedeva dalla stagione 1996/1997 quando in panchina c’era Gianni Mei e il Catania riuscì poi a conquistare la quarta posizione nel girone C dell’allora Serie C2. Il prossimo obiettivo è di riuscire ad eguagliare (e magari superare) il record assoluto di nove vittorie di fila della stagione 1952/53 in Serie B per puntare sempre più al vero obiettivo stagionale, quei playoff che permetterebbero alla formazione di Rigoli di giocare “da grande” per tornare grande anche in Serie B.

Il prossimo impegno sarà contro la Juve Stabia al Romeo Menti di Castellammare: una sfida tra "grandi in casa", con i rossazzurri primi in questa speciale classifica con 25 punti conquistati e i gialloblù ad una sola lunghezza, a 24 e una partita ancora da giocare. Per la squadra di Rigoli un girone d’andata in crescendo con quattro vittorie nelle ultime cinque gare ed appena tre sconfitte totali. Sono diminuiti anche i pareggi e dal punto di vista del gioco le risposte sono state spesso buone; sabato è stato Mazzarani a sbloccare il risultato ed a regalare i tre punti ai siciliani: "Abbiamo disputato una partita importante perché abbiamo trovato un’identità e abbiamo ampi margini di miglioramento", ha poi detto rigori dopo il match con la Casertana; miglioramenti che l’allenatore vuole vedere anche contro la formazione di Gaetano Fontana. Per iniziare bene il girone di ritorno, per dare continuità di risultati e per provare a confermarsi anche lontano dal Massimino.