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Lega Pro, gir. A: i risultati della 27a giornata

Serie C - Lega Pro
L'Alessandria festeggia il ritorno alla vittoria contro il Tuttocuoio (foto alessandriacalcio.it)

Vittorie per Racing e Lupa Roma, ok anche Piacenza, Giana e Viterbese. Torna al successo l’Alessandria dopo la sconfitta dell’ultimo turno, Livorno fermato sullo 0-0 dal Renate. Stesso risultato anche tra Como e Prato; nei posticipi vittorie per Cremonese e Pro Piacenza

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Dopo la vittoria della Racing Roma (che ha raggiunto il Prato in classifica) nell’anticipo contro il Siena, la capolista Alessandria torna a vincere e recupera due punti al Livorno, fermato sul pareggio dal Renate. Il Piacenza ha la meglio sulla Pistoiese, la Lupa Roma supera la Lucchese. Pareggio senza gol tra Como e Prato, successi per Giana e Viterbese rispettivamente su Olbia e Pontedera. Nelle gare giocate in serata sorridono Pro Piacenza (3-0 sulla Carrarese) e Cremonese, che vince 1-0 contro l'Arezzo.

Pareggia il Livorno -
La 27ª giornata del girone A di Lega Pro si è aperta con la vittoria della Racing Roma (la terza consecutiva) ai danni del Siena. Un 2-1 che ha visto così la formazione toscana perdere ancora dopo le precedenti tre sconfitte nelle ultime cinque gare; De Sousa segna la doppietta decisiva, inutile il momentaneo pareggio segnato da Gentile. La squadra della capitale resta comunque all'ultimo posto insieme al Prato, fermo il Siena a quota 32 punti. Nelle gare delle 14:30 Renate e Livorno hanno pareggiato 0-0, chiudendo senza gol una partita poco emozionante e con poche occasioni pericolose create da entrambe le parti. Nel primo tempo la squadra di casa ha provato a costruire qualche ripartenza ma gli errori in fase di impostazione non hanno impensierito particolarmente i ragazzi di Foscarini. Nella ripresa, poi, l'equilibrio viene confermato, anche se i toscani sembrano più volenterosi di provare a vincere il match; alla fine è un punto a testa, che permette ai nerazzurri di salire a quota 38 punti in classifica e al Livorno di raggiungere quota 50 (ora a -9 dalla capolista Alessandria).

Vincono Piacenza e Lupa Roma - Un bel gol di Di Cecco decide invece la sfida tra Piacenza e Pistoiese; anche in questo caso nella prima frazione di gioco succede poco, la squadra di Franzini è più propositiva ma riesce a creare una vera sola occasione da gol nel corso dei 45’ minuti. Nulla da segnalare per quanto riguarda la squadra toscana. La rete che consegna i tre punti al Piacenza e gli permette così di raggiungere quota 40 in classifica, arriva al 78’: una rete bellissima al termine di una grande azione personale, segnata con un sinistro dal limite dell'area di rigore. Nel finale di partita la Pistoiese rimane anche in dieci a causa dell'infortunio di Fissore e con tutti cambi già effettuati non riesce a recuperare lo svantaggio e ferma così la sua corsa rimanendo a quota 32 punti. Nel prossimo turno i biancorossi saranno impegnati sul campo del Tuttocuoio mentre la formazione di Remondina affronterà la capolista Alessandria. Così come la Racing, vince anche la Lupa Roma. Lucchese sconfitta 3-1, nonostante l'iniziale vantaggio segnato dai ragazzi di Galderisi al quinto minuto con Fanucchi; al 19’, poi, gli azzurri perdono Dermaku che interrompe una chiara occasione da gol e si prende così una rosso diretto. In superiorità numerica, la squadra di Di Michele riesce a venire fuori ma trova davanti sé un ottimo portiere che riesce a sventare tutti i pericoli. Nella ripresa però arriva il pareggio al minuto 57' grazie a Fofana, che all’81' porta anche in vantaggio i suoi con una doppietta. A chiudere il match al terzo minuto di recupero è Iadaresta. Grande prestazione della Lupa Roma soprattutto nel secondo tempo, che permette così alla squadra di portarsi a quota 28 punti in attesa di giocare la prossima sfida in casa contro il Pontedera. Ferma a 37 - ma ancora in zona play-off - la Lucchese, che nel 28º turno affronterà il Como.

Torna al successo l’Alessandria - Passando poi alle partite giocate alle 16:30, torna alla vittoria l'Alessandria dopo lo stop contro la Cremonese nel turno scorso. Tuttocuoio sconfitto 3-0. Segna Fischnaller al 43’ al termine di un primo tempo dominato dai grigi dall'inizio alla fine e dopo un'opportunità che ha visto protagonista González ma a cui Nocchi aveva risposto bene. All'inizio della ripresa arriva subito il raddoppio di Bocalon, che sfrutta un cross di González dalla destra anticipando tutti; nei minuti finali poi Evacuo segna il definitivo 3-0 che chiude i giochi. Pochi i pericoli nel corso della gara per la formazione di Braglia, il Tuttocuoio raramente riesce a impensierire la difesa avversaria e con questa sconfitta resta fermo a quota 28 punti in classifica, ancora in lotta per la salvezza. Sale invece a 59 la capolista che nel prossimo turno affronterà la Pistoiese alla ricerca di altri punti che possano consolidare la sua posizione. Da una gara con tanti gol e ad una senza, Como e Prato pareggiano 0-0 e si portano a casa un punto a testa. Padroni di casa vicini al gol nel primo tempo, quando Damian colpisce la traversa intorno alla mezz’ora. I lombardi poi ci provano anche con Marconi mentre i toscani creano davvero poco. Nessuna emozione nemmeno nella ripresa, quando le due formazioni riescono ad annullarsi a vicenda e finiscono così per ottenere un pareggio (alla fine giusto visto l'equilibrio nel corso dei 90 minuti). Il Como sale a quota 40, 23 invece i punti del Prato ultimo in classifica e raggiunto dalla Racing Roma vittoriosa quest'oggi.

Ok Giana e Viterbese - La Giana Erminio quinta in classifica riesce a salire a quota 33 punti grazie al gol di Chiarello, che consegna ai lombardi la vittoria sull’Olbia. Match molto equilibrato nel primo tempo giocato su ritmi piuttosto alti: la formazione allenata da Albè si rende pericolosa nel finale sfiorando la rete in un paio di occasioni. Rete che poi arriva al 67’ con una prodezza del centrocampista; i sardi vanno vicini al pareggio nei minuti finali quando Kouko colpisce di testa ma la palla esce di pochissimo. Resta così a 31 l’Olbia, reduce da cinque sconfitte consecutive e in attesa di ospitare la Cremonese nel prossimo turno. La Giana, invece, farà visita alla Viterbese che quest'oggi ha vinto con il risultato di 2-1 contro il Pontedera. Nella giornata dell'esordio di Cornacchini in panchina, il gol del vantaggio arriva al 44’ del primo tempo, a segnarlo è Falcone. A fare la partita fino a quel momento era però stato il Pontedera che ha subito lo svantaggio nell'unico errore commesso. La formazione di Indiani era stata molto brava a pressare gli avversari, che a loro volta avevano sofferto molto ma sono poi riusciti a essere cinici alla prima occasione. Nella ripresa il raddoppio dei gialloblù arriva al 73’ su rigore: Neglia raddoppia prima che King provi a riaprire la gara a cinque minuti dalla fine. Nulla da fare però, i granata vengono sconfitti e rimangono così fermi allora a 28 punti in classifica in attesa di affrontare la Lupa Roma in un delicato scontro salvezza. La vittoria invece permette alla Viterbese di salire a 41 punti, al sesto posto sempre in zona play-off; nella prossima sfida Jallow e compagni andranno a giocare sul campo della Giana.  

Ko Carrarese e Arezzo - Pesante sconfitta in casa per la Carrarese contro la Pro Piacenza, la squadra allenata da Fulvio Pea sconfigge 3-0 i toscani grazie ai gol di Pugliese (al 14’ e al 48’) e di Pesenti al 33’. Dopo un’occasione costruita dai ragazzi di Danesi gli emiliani prendono in mano il match e oltre alle due reti costruiscono numerose occasioni pericolose. Dopo aver subito la terza rete di serata, la Carrarese resta anche in 10 per il doppio giallo a Massoni. La squadra di casa prova a rialzare la testa e a rendersi pericolosa con orgoglio ma il risultato non cambia più. La Pro Piacenza alla seconda vittoria consecutiva si porta vicino alla zona playoff con i suoi 35 punti. Fermi a 26 i toscani, al secondo stop di fila. Serata no anche per gli altri toscani impegnati nell’altro posticipo, l’Arezzo viene sconfitto 1-0 dalla Cremonese. Per i lombardi decide la rete di Stanco all’inizio del match, in una prima frazione un po’ deludente dal punto di vista del gioco: la formazione lombarda è ordinata ma brillante; dopo il vantaggio i ragazzi di Tesser cercano di gestire il risultato. Gli amaranto ci provano ma non riescono a trovare il pareggio. Ripresa senza emozioni, gara molto frammentata e nessuna altra occasione degna di nota. Vola al secondo posto in solitaria con 53 punti la Cremonese, fermo a 49 (sempre quarto) l’Arezzo.