Il Foggia vince al Pier Luigi Penzo per 4-2 e si aggiudica la Supercoppa di Lega Pro. Al Venezia di Pippo Inzaghi non riesce il 'triplete' dopo i trionfi in campionato e in Coppa Italia
Antipasto di Serie B con un trofeo in palio, Venezia-Foggia vale la Supercoppa di Lega Pro. Con la squadra di Filippo Inzaghi che punta al ‘triplete’, per trionfare ancora davanti ai propri tifosi dopo le vittorie in campionato e Coppa Italia. Il Foggia, però, rovina la festa dello stadio Pier Luigi Penzo, vincendo la partita decisiva per l’assegnazione della Supercoppa di Lega Pro. In una sfida dagli ottimi valori tecnici, tra due squadre che si sono confermate di gran qualità anche in quest’atto conclusivo della stagione.
Foggia-show nel primo tempo
C’è il pubblico delle grandi occasioni al Penzo, gremita anche la curva ospite riservata ai tifosi del Foggia. Con i rossoneri che partono subito forte, spaventando il Venzia. Al 6’ la prima grande occasione per la squadra di Stroppa, con un traversone di Sarno che supera tutta l’area di rigore e si perde sul fondo senza alcuna deviazione vincente. Risponde il Venezia due minuti dopo, con un bel tiro di Falzerano che viene respinto da Guarna. La squadra di Inzaghi va vicina al vantaggio anche all’11’: Marsura, dopo un bello scambio con Geijo, esalta ancora i riflessi di Guarna, poi Moreo manca il tap-in vincente. Il portiere del Foggia è gran protagonista in questa prima fase e al 15’ respinge un’altra conclusione di Moreo. Dopo un ottimo inizio il Venezia si spegne ed esce fuori il Foggia, che al 19’ passa in vantaggio: tiro dalla distanza di Dezi, che sorprende Vicario per lo 0-1. Al 28’ arriva anche il raddoppio: tiro bellissimo di Vacca, conclusione magistrale che chiude virtualmente il discorso. Il Venezia però non si arrende e la riapre al 34’ con un colpo di testa vincente di Geijo sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La partita è bellissima e, proprio mentre la squadra di Inzaghi sta provando a risalire, ecco che il Foggia ritorna al doppio vantaggio: al 42’ è Mazzeo a far esplodere la curva rossonera.
Domizzi illude Inzaghi, Deli la chiude
Nella ripresa il Venezia entra in campo nel tentativo di fare una rimonta clamorosa, alla squadra di Inzaghi servono tre gol per alzare la coppa. Ed il secondo tempo inizia bene per i padroni di casa, in gol già dopo due minuti: è Maurizio Domizzi, ancora su calcio d’angolo, a sorprendere la difesa del Foggia e a segnare il gol del 2-3. E’ il gol che ridà speranze al Venezia, che al 6’ ci riprova con un bel tiro di Bentivoglio che si perde di poco a lato. Il Foggia contiene bene, la squadra di Inzaghi ci prova in tutti i modi ma al 32’ resta anche in dieci per l’espulsione di Geijo (fallo di reazione). Con l’uomo in più la squadra di Stroppa la chiude: è il 35’ quando Deli trasforma un perfetto assist di Mazzeo, a chiusura di una grande azione della squadra rossonera. Dopo il 2-4 si attende soltanto il fischio finale, per far partire la festa del Foggia.
Trionfa il Foggia
Alla fine trionfa la squadra rossonera, che vince la partita decisiva al Pier Luigi Penzo contro il Venezia ed alza la coppa. Al Foggia di Stroppa sarebbe bastato anche un pareggio dopo i risultati delle prime due giornate. Entrambe le squadre, infatti, avevano battuto la Cremonese: i rossoneri per 3-1, il Venezia per 2-1. La differenza reti, quindi, avrebbe comunque premiato il Foggia anche in caso di pareggio, i ragazzi di Stroppa hanno però fatto bottino pieno finendo il mini girone della Supercoppa di Lega Pro a punteggio pieno. Altro successo dopo quello in campionato, che è valso la promozione in Serie B. A Pippo Inzaghi e al suo Venezia, invece, non è riuscito uno storico ‘triplete’. Al Penzo vince il Foggia, che si prende partita e Supercoppa di Lega Pro. Nell’ultimo atto di quella che è stata, per entrambe le squadre, una stagione trionfale.