Reggina, Maurizi: "La nostra idea è comandare il gioco"

Serie C - Lega Pro
L'allenatore della Reggina Maurizi, foto Instagram Reggina
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L'allenatore della Reggina ha presentato la sfida che gli amaranto giocheranno contro la Casertana, valida per la dodicesima giornata del girone C del campionato di Serie C

La vittoria con il Catania è ormai da lasciare alle spalle, così come gli elogi arrivati dopo la grande affermazione sugli etnei. Adesso per la Reggina è tempo di concentrarsi sulla Casertana, avversario difficile da non sottovalutare. Un monito che Maurizi continua a fare presente ai suoi giocatori, consapevoli di non poter abbassare la guardia al cospetto di una formazione così insidiosa: "Questa è stata una settimana di grande entusiasmo e siamo andati su tanti organi di stampa nazionali, ma dobbiamo cercare di restare umili come sempre" le parole dell’allenatore amaranto in conferenza stampa. "Sono orientato a pensare a come arriviamo a questa partita, dobbiamo essere consapevoli di ciò che siamo, come siamo partiti. Abbiamo ricevuto tanti elogi, forse non tutti giustificati. Impegni ravvicinati? Voglio solo pensare alla gara contro la Casertana. La consapevolezza me la danno gli allenamenti di tutti i giorni. L'entusiasmo è contagioso e dobbiamo prestare massima attenzione. I ragazzi si sono allenati bene, con rabbia e determinazione, poi e è chiaro che il risultato sul campo è determinato da molteplici fattori e solo il campo ci può dire se ci siamo allenati bene o male. Voglio comunque vedere una crescita mentale da parte dei ragazzi. La nostra idea è quella di comandare il gioco, a prescindere dalla nostra avversaria, l'abbiamo preparata in un certo modo, magari tentando di stare nella loro metà campo, come avvenuto in quasi tutte le gare. Poi ci sono anche le avversarie, dobbiamo vedere se ci riusciamo. La squadra può essere influenzata dal tanto interesse da parte degli organi d'informazione, ma ripeto che ho visto una squadra che ha continuato ad allenarsi molto bene".

A Caserta con il dente avvelenato

"A Caserta ci aspetterà una partita difficile - prosegue Maurizi in conferenza stampa - sognare non costa nulla ma dobbiamo fare i conti con la realtà. Se andiamo lì con il dente avvelenato e con la giusta determinazione, allora possiamo fare una buona partita, in alternativa rischiamo una figuraccia. Ma il calcio è anche rabbia agonistica e aggressività, altrimenti è solo gioco".